S. Ramakrishna Rao, un Professore indiano di Filosofia, nel suo opuscolo ‘Muhammadﷺ, il Profeta dell’Islam’ lo definisce «il modello perfetto per la vita degli essere umani». Il professore Ramakrishna Rao spiegò il suo punto di vista: «La personalità di Muhammad ﷺè troppo difficile da rappresentare nella sua interezza e verità. La verità si può cogliere solo come una successione di scene e di ruoli. Esiste Muhammadﷺ, il Profeta. Esiste Muhammadﷺ, il Commerciante; Muhammad ﷺil Legislatore, Muhammadﷺ l’Oratore, Muhammadﷺ il Riformatore, Muhammadﷺ il Rifugio degli Orfani, Muhammadﷺ il Protettore degli Schiavi, Muhammadﷺ l’Emancipatore delle Donne, Muhammadﷺ il Giudice. In tutti questi magnifici ruoli, e settori dell’attività umana, egli è come un eroe.»
Il Profeta Muhammad ﷺ fu davvero sorprendente sotto tutti gli aspetti. Egli consegnò un messaggio per un modo di vivere completo ed equilibrato che investe tutti i momenti della giornata e della vita di un essere umano e, chi lo segue, trova la pace in questa vita e nell’altra.
Sebbene Muhammad ﷺ sia profondamente amato, riverito ed oggetto di emulazione dai Musulmani, egliﷺ NON è oggetto di adorazione da parte dei musulmani.
«Alla morte di Muhammadﷺ, tentarono di divinizzarlo, ma l’uomo che stava per diventare il suo successore (Abu Bakr) rimosse l’isteria con uno dei più nobili discorsi nella storia religiosa: “Se c’è qualcuno tra voi che adora Muhammad, sappia che Muhammad è morto, ma se è Allah che adorate, ebbene sappiate che Egli vive in eterno”.»[James A. Michener, ‘Islam: La religione Incompresa’, Nel Reader’s Digest (Edizione Americana) del Maggio 1955, pp.78].
L’ Hindu Sir Kishan Prasad Shad, allora governatore di Hyderabad, disse e scrisse:
«Non lo so se sono un infedele od un credente, solo Dio lo sa, ma ho piena coscienza di essere un servitore di Muhammadﷺ ed egli è il reggente di Medina»
Questo scrisse Sir Kishan Prasad Shad dopo un incontro con il poeta dell’Est il Mussulmano Sir Dr. Allama Iqbal, Rahmatullah Ahle, colui che concepì l’ idea di uno stato Mussulmano indipendente e volle che fosse chiamato Pakistan che vuole dire “terra della purezza”. Se un Hindu e quindi non-Mussulmano prova un tale sentimento di riverenza ed amore per il Santo Profeta Muhammadﷺ bisogna immaginare che cosa prova e deve provare per il Santo Profetaﷺ un vero Mussulmano.
(continua)
