Essere Musulmano oggi in Italia (3 di 3)

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Il maestoso Sacro e Glorioso Qur’an Karim (Corano) dice semplicemente: “così che tu possa diventare cosciente di Allah“. Sviluppare la coscienza di Allah o Taqwa è l’obiettivo principale dell’Islam ed è costituito da tre componenti:

Ilm – Conoscenza e comprensione

Amal – Compiere buone azioni

Ikhlas – Sincerità (la Surah Al-Ikhlas – numero 112 – è detta del culto sincero perché dichiara la Verità su Allah)

Esaminiamo questi tre in modo più approfondito, poiché questa è l’essenza stessa della Shari’ah e la base della vita di un musulmano. Ma prima chiariamo che cosa è Taqwa.

Taqwa – (Definizione derivata da wikipedia. In arabo: تقوى taqwā / taqwá) Takwa è un termine Islamico che significa essere cosciente e consapevole di Allah, della Verità, significa anche “pietà, timore di Allah”. Questo termine si trova menzionato soventemente nel Maestoso, Santo e Glorioso Qur’an Karim (Corano). Coloro che praticano Taqwa sono chiamati muttaqin (in arabo: لْ المُتَّقِين‎ al-muttaqin). La parola “Taqwã” deriva dal verbo waqã, che letteralmente significa preservare, proteggere, salvaguardare. La parola Araba Taqwa significa “tolleranza, timore ed anche astinenza”.

Ilm – Conoscenza e Comprensione

Siamo esortati a cercare la conoscenza “cercare la conoscenza è un dovere di ogni uomo e donna credente” disse il Santo Messaggero (Sallallaho Alaihi Wa ‘Alihi Wa Barik wa Sallam, la pace sia su di lui). La domanda è quale conoscenza è obbligatoria? Ogni musulmano deve conoscere e comprendere gli articoli di fede, il credo islamico che è formato dai seguenti punti:

Tawhid: La fede nell’unicità di Allah, l’Onnipotente, l’Onnisciente, il Signore Amorevole e Misericordioso.

Risalah: La credenza nei messaggeri di Allah Alaihi Wa Sallam per ciascuno di loro) e nella Rivelazione Divina. Come Allah ha guidato l’umanità e come l’ultimo Santo Messaggero di Allah, Muhammad (Sallallaho Alaihi Wa ‘Alihi Wa Barik wa Sallam, la pace sia su di lui) è il modello perfetto per ognuno di noi.

Akhirah: La credenza nella vita nell’Aldilà che questa vita effimera e fugace non è l’essenza e la fine di tutto, ma un mezzo per il successo nell’Aldilà.

Ogni musulmano come minimo deve conoscere come fare l’abluzione rituale cioè la pulizia del corpo e degli indumenti e quindi come purificarsi ritualmente e fisicamente oltre che spiritualmente e ci si aspetta che abbiamo familiarità con idee come:

L’uomo è khalifatullah – Un rappresentante di Allah sulla terra; quindi, siamo responsabili delle nostre azioni e risponderemo responsabilmente delle nostre azioni. Questa è la base per vivere come cittadini responsabili, dediti al bene comune di tutta la società.

Auto-purificazione o Tazkiyyah – Come dice Allah, “ha successo colui che si purifica”. Questo è sbarazzarsi dei falsi dei che potremmo portare nelle nostre teste; false credenze, cattivi pensieri, vizi morali ecc.

Darul Amal – Questo mondo è il luogo del lavoro e dello sforzo e l’Aldilà è Darul Jaza, il luogo della ricompensa.

Amal – Compiere buone azioni

Allah dice “Coloro che lottano e lavorano sulla nostra strada, li guideremo sicuramente” (Al Ankabut, Il Ragno, 29: 69). Che meravigliosa promessa di Allah! Una volta che ci dedichiamo a Lui, una volta che facciamo del bene, una volta che facciamo lo sforzo, il maestoso Signore è sempre lì ad accoglierci. Dice: “Quando una persona si avvicina a Me di un palmo di mano, Mi avvicinerò a lui a tutta la lunghezza delle braccia e quando viene a una lunghezza di un braccio verso di Me, Mi avvicinerò a lui il doppio e se viene camminando verso di Me, correrò da lui” (Sahih Bukhari).

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