La popolazione algerina, compresi i membri della diaspora, continua ad essere esasperata dalla repressione e dalla crisi economica nel proprio Paese.
Così hanno organizzato sit-in di protesta davanti la sede delle Nazioni Unite, per mettere in evidenza la situazione in Algeria che peggiora giorno dopo giorno tra violazioni dei diritti umani, arresti arbitrari di manifestanti e dissidenti, repressioni della polizia e la mancanza di riforme sostanziali.
A New York la manifestazione più imponente, con moltissimi algerini in diaspora che hanno voluto esprimere la loro frustrazione e il loro malcontento alla presenza del ministro degli Esteri algerino Ramtane Lamamra in visita a NY.
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