Il piano strategico 2021-2030 dell’Istituto di standard e metrologia per i paesi islamici (SMIIC) punta all’uniformità nelle attività di standardizzazione, metrologia ed accreditamento.
Il progetto è quello di aiutare l’organizzazione a raggiungere gli obiettivi della nuova visione, al fine di creare un’infrastruttura di qualità, che migliori l’economia, il benessere e protegga gli Stati membri, appartenenti all’ Organizzazione per la cooperazione islamica (OIC).
Il quadro generale sarà supportato da un piano di attuazione biennale, che delineerà le azioni concrete che SMIIC intraprenderà per raggiungere tali obiettivi.
Il quadro di misurazione dipenderà dagli indicatori chiave di prestazione (KPI) che verranno monitorati nel tempo e utilizzati per misurare continuamente i progressi, di volta in volta, realizzati.
Il piano per i prossimi dieci anni si concentra su tre obiettivi strategici, tra cui lo sviluppo di standard da utilizzare in tutto il mondo.
Tale piano include anche lo sviluppo di standard per gli Stati membri per eliminare gli ostacoli tecnici al commercio. Standard – questi – che afferiscono alla sfera del cibo halal, degli organismi di certificazione halal, degli organismi di accreditamento halal, del turismo halal e dei sistemi di gestione della catena di approvvigionamento halal.
L’ecosistema globale della certificazione halal è frammentato ed i principali paesi islamici, come Malesia, Indonesia, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti, utilizzano la propria certificazione ed il proprio processo di accreditamento halal. Tuttavia, queste attività si stanno muovendo verso un maggiore grado di armonizzazione.
Infine, gli indicatori chiave di prestazione per il piano decennale dell’Istituto includono il numero di standard adottati e/o implementati dagli Stati membri, il numero di programmi e la percentuale di donne esperte coinvolte in progetti di standardizzazione.
