L’Autorità Halal Pakistana (PHA) ha deciso di controllare i prodotti alimentari nella fase di importazione ed esportazione, al fine di garantire che gli stessi siano conformi agli standard halal.
A tal fine sono stati istituiti uffici nei principali porti del paese , quali Qasim, Karachi e Gwadar.
Tutti i prodotti importati, esportati e fabbricati devono essere tracciabili, introducendo codici QR a cui clienti e consumatori avranno accesso per conoscere, attraverso la relativa app, le informazioni dettagliate dei prodotti Halal o Haram. Inoltre, tutti i prodotti fabbricati in Pakistan porteranno il logo Halal, a garanzia del prodotto certificato Halal.
L’ Autorità ha anche fissato l’obiettivo di rendere il Pakistan un trend setter nell’industria halal globale, attraverso continui miglioramenti e innovazioni, assicurando la fiducia della comunità globale e la fiducia nei prodotti e servizi Halal, nonché quello di promuovere le esportazioni di prodotti halal Pakistani nei mercati nazionali ed internazionali, dove il Pakistan, nonostante sia un paese musulmano, ha una quota molto bassa.
Pertanto, si rende necessario aumentare gli standard qualitativi dei prodotti e servizi pakistani halal, se si vuole competere nel mercato, guardando, eventualmente, anche a nuove opportunità di business con paesi quali la Cina e quelli del GCC.
Secondo l’esperto di certificazioni halal Karim Benvenuto, il mondo islamico sta innalzando gli standard certificativi riguardanti il mondo Halal, infatti Paesi come il Pakistan, Bangladesh, Marocco, Egitto, ect. stanno aumentando maggiormente i controlli sulle merci halal in entrata, specialmente dai Paesi occidentali. Tale innalzamento di standard qualitativi, permette di avere una sicurezza maggiore da parte del cliente finale, e mette in crisi i vari enti certificatori che non hanno le competenze adeguate in ambito di certificazioni halal.
