L’ halal è una parte fondamentale dello stile di vita musulmano e le piccole e medie imprese (PMI) devono essere consapevoli delle normative correlate se vogliono fare affari in Indonesia, il più grande mercato a maggioranza musulmana del mondo.
Halal, la parola araba per “ammissibile/lecito”, si riferisce a una serie di linee guida e regolamenti religiosi sulla produzione di prodotti alimentari, cosmetici e prodotti farmaceutici, tra gli altri.
In qualità di agenzia ufficiale di certificazione halal dell’Indonesia, la BPJPH afferma che le PMI qui rendono la Corea una destinazione attraente per promuovere meglio il suo ruolo, dopo il lancio dell’agenzia lo scorso anno.
Operando sotto l’ala del Ministero degli affari religiosi indonesiano, BPJPH è un acronimo indonesiano di “Agenzia per la Sicurezza del Prodotto Halal” ed è stata costituita in conformità al DPR n. 33 entrato in vigore il 17 ottobre 2019.
La BPJPH ha assunto l’incarico precedentemente gestito dall’agenzia non governativa MUI.
L’interesse per il mercato Coreano da parte dell’Agenzia è dimostrato dalla recente visita, nonostante la pandemia, del proprio presidente, dr.Sukoso, in Corea, per tenere una conferenza sulle nuove politiche dell’Indonesia sulla certificazione halal e sulle leggi pertinenti.
Alla conferenza, tenutasi al K-Hotel Seoul a sud della capitale, hanno partecipato più di 200 uomini d’affari di 24 PMI.
Molti di loro provenivano dall’industria alimentare, mentre altri erano curiosi dei pasti e degli altri servizi che avrebbero dovuto offrire ai dipendenti, nel caso in cui avessero aperto fabbriche in Indonesia.
La delegazione indonesiana includeva, oltre al presidente della BPJPH, l’ambasciatore dell’ Agenzia, Daniel Koo, il presidente della Camera di commercio e industria indonesiana della Corea, Anggoro Budiman, il capo della divisione economica e di cooperazione dell’Unità islamica, Dennie Istiawan, il capo della Corea di Mitra Ipemi Witdyah Ganti Riwayati e Lee Kwang- yeon, presidente di Pacific Group, una società con sede a Jakarta, che rilascia certificazioni halal all’estero per conto della BPJPH.
La conferenza è stata molto utile ed ha offerto spunti di interesse per i partecipanti, al fine di aiutarli a rimodellare la propria comprensione dell’halal, ovvero a correggere eventuali malintesi al riguardo, nonchè ha sottolineato l’importanza della certificazione halal per gestire un’attività in Indonesia.
Nel suo intervento, il Presidente di Pacific Group ha espresso la speranza che più aziende coreane si affaccino sul mercato indonesiano ed aiutino ad attuare la Nuova Politica del Sud, la firma dell’iniziativa diplomatica del presidente Moon Jae-in volta a rafforzare i legami con i 10 membri dell’ASEAN, di cui l’Indonesia, con i suoi 264 milioni di abitanti, è il paese più popoloso.
Con circa l’88% della propria popolazione musulmana, l’Indonesia rappresenta anche il 13% della popolazione musulmana mondiale ed è in cima alla lista dei paesi con la più grande popolazione musulmana.
