CoViD: in Italia si rinnova lo stato d’allerta, in Europa non si vede la fine

Curva positivi in Italia continua a salire anche se di poco al giorno: 2.844 i casi accertati. Per questo il governo pensa a introdurre nuove misure restrittive nei prossimi giorni. In Puglia c’è stata un impennata di casi con la maggior parte avvenuta in provincia di Bari. Il governatore Michele Emiliano ha firmato una nuova ordinanza ieri che impone l’obbligo di mascherina all’aperto davanti a scuole, locali, negozi aperti al pubblico e in corrispondenza delle fermate del trasporto pubblico.

Il ministro della salute, Roberto Speranza ha ripetuto ciò che il papa oggi ha detto: “Dobbiamo essere uniti per vincere la sfida contro questo virus”

Ha continuato nell’intervista: “Ora siamo in una fase di crescita dell’epidemia e dobbiamo ricostruire lo spirito unitario che ci ha guidato nei mesi più difficili”. Ha aggiunto: “È stata la democrazia a permettere di piegare la curva dell’epidemia in Italia, nella fase più difficile”.

Come si ripete da ogni parte che sarà improbabile un nuovo lockdown come quello già avvenuto, ma sarà solo localizzato all’ambito dove è avvenuto il contagio. “Abbiamo un paese già preparato e collaudato, che altre realtà europee invidiano, e grazie alla scrupolosità dei nostri cittadini abbiamo raggiunto questo livello di preparazione che ci consente la non chiusura totale”, lo ha riferito il presidente del Consiglio superiore di Sanità Franco Locatelli in una intervista all’Eco di Bergamo.

Mentre in Italia si lavora su come arginare i possibili focolai, in Europa la situazione si fa critica, come in Francia, dove il governo potrebbe annunciare oggi la chiusura dei bar di Parigi dalla settimana prossima. gli ultimi casi di positività riscontrati oggi sono quasi 17mila.

In UK i casi registrati ieri sono 12.872 e 49 morti, che portano il totale a 480.017 dall’inizio della pandemia mentre i morti salgono a 42.317. Il primo ministro britannico: “Capisco la stanchezza che le persone provano, però devo dirvi, in tutta franchezza, che continuerà ad essere cosi fino a Natale, e forse oltre. E quello che stiamo facendo è l’unico modo per poterlo fermare.”. Il premier Boris Johnson.

In Spagna ieri invece, si sono onorate le 53.000 vittime in una spiaggia di Alboraya con il posizionamento di altrettante bandierina nella sabbia.

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