Sull’isola di Procida nasce una nuova orchestra di migranti

Attraverso il progetto “Amìh“, nell’ambito del programma culturale di Procida Capitale italiana della cultura 2022, nasce una nuova orchestra multietnica composta da 14 musicisti provenienti da 3 continenti e 7 nazioni differenti, dall’Iran alla Guinea, dal Gambia alla Nigeria: tra loro professionisti selezionati attraverso una call lanciata attraverso la rete nazionale Sai (Sistema Accoglienza e Integrazione) che ha permesso la creazione di una residenza per artisti sull’isola che ha ospitato musicisti internazionali beneficiari o ex-beneficiari del SAI/ex SPRAR ed un gruppo di musicisti professionisti guidati dal procidano Osvaldo Di Dio, direttore musicale del progetto.

L’idea del progetto è quella d’integrare nel linguaggio universale della musica le peculiarità culturali dei singoli artisti, mettendoli nella condizione di scrivere uno spettacolo in musica inspirato alle proprie storie e alla lunga tradizione di accoglienza dell’isola. Il percorso di coinvolgimento dei musicisti internazionali è avvenuto grazie alla collaborazione del Dipartimento Immigrazione-Anci e servizio centrale Rete SAI della fondazione Anci Cittalia.

Dal 12 al 25 novembre 2022 si è concretizzato il lavoro di co-creazione musicale che ha portato alla preparazione del concerto finale del progetto il 25 novembre sull’isola di Procida, durante il quale il gruppo di artisti internazionale è stato affiancato da una resident band composta da musicisti professionisti e ha eseguito 7 brani originali che raccontano di viaggi, paure, speranze e progetti per un futuro ancora da scrivere.

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