Accade in Tunisia, l’unico paese dove la Primavera Araba portò il cambiamento e non osi concluse con guerre civili o colpi di stato o violenza. Accade proprio in Tunisia, dove negli ultimi tempi un presidente sembrava che avesse preso in mano tutto il potere di uno stato con lo spettro di un ritorno al passato. Accade in un paese del mediterraneo, dove le culture si uniscono, si mischiano e nascono nuovi futuri: prima donna Primo Ministro in tutto il mondo arabo: Najla Bouden Romdhane
La nomina della signora Primo Ministro Najla Bouden Romdhane è arrivata ieri pomeriggio da parte del presidente Kais Saied, che ne aveva preso le veci ad interim dopo aver dimesso l’ex primo ministro a Luglio.
La dichiarazione della nomina della signora Romdhane di Saied afferma che ha incaricato la signora Romdhane di formare un governo il più rapidamente possibile.
Parlando in un video online, Saied ha affermato che la nomina della signora Romdhane ha onorato le donne tunisine, ed ha chiesto di proporre un governo nelle prossime ore o giorni perché troppo tempo si è perso.
Nel video, continua dicendo che il nuovo governo deve porre fine alla corruzione e al caos che regna nelle istituzioni statali.
Il nuovo governo però, dovrà direttamente dipendere dal presidente, in quanto con le nuove leggi che Saied a promulgato, il primo ministro che prima rispondeva al parlamento, ora riferirà al presidente, che nominerà i membri del gabinetto e stabilirà la sua direzione politica e le decisioni di base.
Queste nuove regole, così fatte, faranno del primo ministro un subalterno nelle mani del presidente. Che vita politica avrà la signora Romdhane?
