Ci si sveglia due ore prima dell’alba, mezz’ora almeno prima che si intraveda nel cielo stellato il sottile filo che da inizio al sorgere del sole. Ci si sveglia così presto per fare il sohoor, la colazione leggera che ci consente di stare tutto il giorno a digiuno.
Al contrario di come molti possano pensare, non è mangiando troppo che si riesce a mantenere una giornata di digiuno, ma poco e salutare, come? Con semplici pietanze, poco elaborate e molto naturali.
leggi anche: L’importanza del sonno nel mese di Ramadan
Frutta di stagione, fresca e possibilmente a polpa morbida e molto succosa, in modo da dissetare l’organismo in modo naturale e dargli il giusto contenuto di fibre che mantengono il nostro intestino pulito e leggero.
Usare dolci a base di farina di crusca, farro, o integrali. Anch’esse sono ricche di fibre e fanno si che i prodotti da forno derivanti siano leggeri e più digeribili. Si possono accompagnare salse a base burro di arachidi, o melanzane o ceci e fave.
L’ideale sarebbe un uovo, possibilmente lesso, accompagnato da una di queste salse e il pane integrale. Non dimentichiamo lo yogurt, che toglie la sete per tutto il giorno.
Se non l’uovo ogni giorno, usare il pesce, meglio se azzurro, ricco di omega3 molto utili per il nostro organismo. Per l’energia? Oltre all’uovo, la frutta secca o i semi di zucca, di quinoa.
leggi anche: Ramadan, fai gli auguri e vinci
Naturalmente bere acqua e solo acqua, non bevande gasate o caffè e simili. Quest’ultimi, magari aspettare dopo l’iftor.
Buon sohoor a tutti e un generoso Ramadan.
