La ong Human Rights Watch in un suo recente comunicato ha affermato che il governo indiano sta applicando politiche e leggi contro i musulmani, come le leggi sul divieto di matrimoni misti, della non cittadinanza, e delle violenze non represse quando la vittima è un musulmano.
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Il rapporto di Human Rights Watch inizia dai giorni del CAA(Citizenship Amendment Act), quando furono uccisi più di 40 musulmani dalle violenze incitate dal primo ministro della destra estrema hindù.
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Il rapporto aggiungeva che il governo invece di indagare ha dato ampia libertà alla polizia di azione senza essere controllata. Polizia che ha ripetuto tali violenze contro la repressione degli agricoltori sikh.
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HRW è estremamente preoccupata di questo, visto anche il completo disinteressamento dell’occidente sulle violenze che accadono in India.
