Il quadro è in bella mostra sul pulpito della rinata Masjid di Hagja Sophia e porta due versetti del Corano della sura al-Imram. I versetti sono scritti in oro su un fondo setto nero:
“Per misericordia di Allah, [O Muhammad], sei stato indulgente con loro. E se fossi stato scortese [nel parlare] e duro di cuore, si sarebbero allontanati da te. Quindi perdonali e chiedi perdono per loro e Consultatevi in merito. E quando avete deciso, affidatevi ad Allah. In verità, Allah ama coloro che si affidano [a Lui] “
e il secondo:
“Se Allah ti aiuta, nessuno può vincerti; ma se ti abbandona, chi può aiutarti dopo di Lui? E lascia che i credenti si affidino ad Allah”
Ricordiamo che la masjid è nata come “Basilica di Santa Sofia” nel VI secolo dai Bizantini, poi conquistata e trasformata in moschea e di seguito alla caduta dell’Impero turco, venne fatta diventare un museo. Grazie ad Erdogan ora è tornata a essere un edificio di culto.
Hagja Sophia è considerata patrimonio mondiale dell’UNESCO.
