Sermone Grande Moschea: “Amore per il Profeta” (30/10/2020)

“Amore per il profeta(su di lui la pace e la benedizione di Allah)”

AlHamduliAllahi Rabbi al‘Alamin wa salah wa salam ‘ala Rusuli Allahi agma’in

Nel nome di Allah Clemente e Misericordioso, iniziamo la nostra khutba con l’auspicio che Allah ci conceda la facoltà di apprendere e praticare i Suoi insegnamenti e gli insegnamenti del Profeta (su di lui la pace e la benedizione di Allah).

Fratelli e Sorelle, oggi parliamo di un argomento molto significativo per noi credenti: l’amore per il Profeta (su di lui la pace e la benedizione di Allah) e leggiamo nel Nobile Corano: “…ma quello che vi darà il Messaggero prendetelo, e quello che vi vieterà astenetevene; e temete Allah, perché Allah nel punire è Rigoroso” (Sura del Bando LIX, v.7).

Non vi è alcun dubbio sul fatto che i fedeli trovino sostegno nell’Inviato di Allah (su di lui la pace e la benedizione di Allah), nella sua vita e nella sua natura, in modo totale e in ogni attimo della propria esistenza. Infatti è il più vicino ai loro cuori, il più caro ai loro animi e per loro egli ha la preferenza su quanto di più caro essi possano avere, e il Messaggero stesso (su di lui la pace e la benedizione di Allah) ha affermato:

  • “Nessuno di voi è un credente finchè io non gli sarò più caro di suo figlio, del genitore e di tutta la gente”
  • “Apprezza la dolcezza della fede chi si conforma alle tre seguenti considerazioni: Allah e il Suo profeta gli sono più cari di tutto, ama l’uomo solo per amore di Allah, non ritorna alla miscredenza, dopo che Allah lo ha salvato da essa, come pure detesta essere gettato nel fuoco infernale”.

In effetti seguire le orme del Messaggero (su di lui la pace e la benedizione di Allah) prendendolo come esempio e modello costituisce la prova autentica della veridicità e della sincerità dell’amore, come ha detto Allah l’Altissimo: “Dì: – Se veramente amate Allah, seguite me e Allah vi amerà e vi perdonerà i vostri peccati, perché Allah è Indulgente, Misericordioso –“ (Sura della famiglia di ‘Imran III, v.31).

Poiché Allah dall’alto della Sua grandiosità e i Suoi angeli mandano benedizioni al Profeta (su di lui la pace e la benedizione di Allah) anche noi credenti benediciamolo e auspichiamogli la pace perché egli è la causa della nostra tranquillità e del nostro beneficio, così leggiamo nel Nobile Corano: “Coloro che obbediscono ad Allah e al Suo Messaggero, saranno insieme con quei Profeti, quei Sinceri, quei Martiri, quei Giusti cui Allah elargì i Suoi favori: compagni invero sublimi!” (Sura delle Donne IV, v.69).

Wa salamun ‘ala al-Mursalim walhamdulilahi rabbi al-‘Alamin.

Venerdì 30 Ottobre 2020

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