La polemica che gli europei stanno cavalcando nei confronti di Erdogan sta andando oltre ogni limite.
Pur vero che Erdogan, o chi per lui, avrebbe dovuto prevedere che ci fossero due persone nel suo incontro e quindi far si che entrambe avrebbero dovuto aver un posto a sedere, anche se a dover di cronaca, la signora von der Leyen il posto lo ha avuto.
E pur vero che la signora von der Leyen è la Presidente della Commissione Europea, mentre Michel è il Presidente del Consiglio Europeo. Due ruoli diversi tra loro e due ruoli di diversa importanza. Al primo posto vi è il Presidente del Consiglio e al secondo posto il Presidente, in questo caso la Presidente, della Commissione Europea.
Negli incontri diplomatici, di solito il più importante è avanti, l’altro dietro! Che sia donna o uomo.
Nel rispetto dell’etichetta diplomatica, nulla è stato sbagliato da parte della Turchia. Solo che, ora in occidente, specialmente in questa Europa vecchia e malandata in mano a persone senza morale e scrupoli, si cerca di sovvertire ogni ordine naturale delle cose inventando diritti e convenzioni per il benessere e la famigerata “politically correct” che è stata e sarà la rovina di tutto quello costruito sin d’ora.
Un esempio: “In bocca al lupo!” Per centinaia di anni si è risposto: “Crepi il lupo”. Senso classico del detto. Ora cosa si sono inventati? “Viva il lupo!”, cosa centra? Siamo contanti che il lupo ci prenda in bocca? Ossia ci augurate una malefica fine? Tutto perché, qualche strampalato animalista si è inventato questa assurdità, neanche che i lupi ne risentissero di questo o chi li ammazza, li stermina per il fastidio che possono arrecare ai propri pascoli sentendo “viva”, all’improvviso decide di accogliere i lupi tra le sue braccia. Scherziamo?
Lo stesso con Erdogan e compagnia bella. Ho letto un intervista di Junker che dice esattamente: “Quando ero io in viaggio diplomatico per l’Europa e con me vi era il presidente del Consiglio Europeo, le sedie erano due, una per lui e l’altra per l’interlocutore, io ero sempre in disparte su un divano.” Chi è Junker? Il predecessore della von von der Leyen, il numero due. “Le polemiche tirate fuori non servono a nulla, ci sono controversie più importanti di queste sciocchezze.”
Polemiche tirate fuori perché si vuole colpire Erdogan per tanti motivi tra i quali la scelta di uscire dal “Trattato di Istanbul”. Queste femministe da strapazzo, pensassero ai femminicidi in Europa, invece di guardare altrove e se proprio vogliono fare le attiviste, perché non contestano le migliaia di violenze e ferimenti causate alle donne palestinesi dai coloni israeliani? Perché non contestano le uccisioni delle donne in Palestina come l’uccisione dell’altro ieri di una donna da parte di quei viscidi barbari e violenti assassini dei coloni sionisti a Hebron?
No… Israele non si tocca, è impunito vero? Allora, voi femministe da strapazzo e da quattro soldi, prima di accusare Erdogan, lavatevi la coscienza con ben altro, ma usate molta candeggina, perché il sangue delle donne palestinesi, come quelle saudite e quelle dello Yemen, non certo ve lo toglierete di dosso facilmente.
