Ieri mattina, intono le 08:30, una violenta esplosione, ha colpito la moschea Speen Jamaat e la sua madrassa, nella città di Peshawar, uccidendo 8 persone e ferendone 136, di cui moltissimi gravi e giovanissimi.
Si stava trasmettendo in diretta su facebook la lezione e mentre l’imam leggeva un hadith del Profeta, si è vista nel video una violenta fiammata seguita da fumo, polvere e urla. L’esplosione è stata causata da una bomba ad orologeria lasciata sul posto in uno zaino o busta piena di oggetti metallici per causare ancora più danni.
La polizia ne spiega la dinamica mostrando immagini sui muri delle biglie o piccoli oggetti espulsi dallo scoppio. L’agente esplosivo era tritolo, ne erano presenti ben 5 kg. L’attacco, spiega la polizia, sembra sia stato ben organizzato e studiato per fare molti danni e vittime. Ancora non ci sono rivendicazioni ma si pensa al gruppo terroristico presente anni addietro nella zona i Tehreek-e-Taliban Pakistan (TTP), affiliato pare al Daesh.
I feriti sono ricoverati ai reparti ustioni di molti ospedali della zona e sono tutti molto giovani.
