Martedì 16 Aprile si è tenuto a Roma, presso il Centro Congressi Cavour, il workshop “Agricoltura e lavoro migrante in Italia: quali azioni contro lo sfruttamento?”.
Durante l’incontro è stato presentato lo studio condotto dall’Istituto Universitario Europeo sulla relazione problematica tra migrazione e lavoro agricolo in Italia.
Il report analizza l’impatto delle politiche agricole e migratorie, le caratteristiche del sistema agroalimentare e le condizioni di sfruttamento dei lavoratori e delle lavoratrici migranti. Sono stati illustrati i modelli esistenti di sostenibilità sociale promossa da supermercati virtuosi, esperienze di filiere alternative, commercio equo e solidale e il ruolo delle associazioni sindacali per la promozione dei diritti.
La presentazione dello studio è stata seguita da due sessioni di approfondimento: la prima ha affrontato il tema delle filiere agro-alimentari e delle attuali politiche agricole; la seconda ha esaminato gli strumenti di contrasto allo sfruttamento e di tutela delle vittime. In quest’ultima sessione la Direzione Generale dell’immigrazione e delle politiche di integrazione ha illustrato le proprie attività. Durante l’incontro è stata infatti più volte richiamata l’istituzione del Tavolo Caporalato presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, il cui obiettivo è promuovere la programmazione di una proficua strategia per il contrasto al fenomeno del caporalato e del connesso sfruttamento lavorativo in agricoltura.
