La Turchia attribuisce grande importanza allo sviluppo della cooperazione economica, commerciale, della difesa, del turismo e degli investimenti sia con la Russia, che con i paesi islamici, con benefici per tutte le parti; così si è espresso il presidente turco, Erdogan, lo scorso 29 luglio.
In un messaggio letto durante la sessione sul “Consumo Consapevole“, tenutasi al 12° vertice internazionale di Kazan, di cui Anadolu Agency è partner di comunicazione globale, Recep Tayyip Erdogan ha affermato che i dati sull’esportazione e sulla crescita per il primo trimestre hanno mostrato il continuo successo della Turchia nel 2021.
“Continueremo questo slancio che abbiamo raggiunto nel commercio, negli investimenti, nell’industria e nella logistica utilizzando le finestre di opportunità aperte dalla pandemia nel modo più efficace”, ha affermato Erdogan.
“Da un lato, stiamo portando avanti le nostre relazioni con i nostri vicini a partire dalla geografia vicina, e dall’altro, ci sforziamo di aumentare le opportunità di commercio e investimento tra i paesi islamici. Oltre ai passi che abbiamo intrapreso all’interno del Comitato permanente per la cooperazione economica e commerciale dell’Organizzazione della cooperazione islamica, abbiamo recentemente accelerato le nostre attività per gli standard e la certificazione alimentare halal”, ha aggiunto.
Sebbene i dati economici durante la pandemia abbiano rilevato il fallimento nelle catene di approvvigionamento e logistica, la Turchia ha chiuso l’anno 2020 con un tasso di crescita dell’1,8%.
Il presidente ha, inoltre, sottolineato che la Turchia continuerà a mantenere all’ordine del giorno la questione del cibo halal, che ha un serio potenziale economico e per il quale il Paese ha compiuto grandi sforzi per l’istituzionalizzazione e la standardizzazione.
Erdogano ha espresso, infine, la speranza che il vertice di Kazan possa dare un contributo positivo agli sforzi del Paese in questo senso.
