Il design di questo magnifico stadio s’ispira al gioco di luci e ombre che caratterizza la lanterna fanar, con la facciata che riecheggia gli intricati motivi decorativi su ciotole, vasi e altri pezzi d’arte trovati in tutto il mondo arabo e islamico durante l’ascesa della civiltà nella regione.
La cosa che lo rende ancora più bello è che alla fine dei mondiali di calcio non rimarrà una cattedrale nel deserto o un semplice stadio di calcio, ma subirà la sua naturale continuazione di vita in un insieme di attrattive e comodità della città che gli è sporta attorno e che è una delle più moderne al mondo.
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Esso diventerà il fulcro di Lusail, una metropoli all’avanguardia e di nuova costruzione, città progettata appositamente per le esigenze dei suoi cittadini, e lo stadio cambierà in uno spazio comunitario che include scuole, negozi, caffè, strutture sportive e cliniche sanitarie. Diverrà un hub comunitario polivalente e permetterà alle persone di trovare tutto ciò di cui hanno bisogno sotto lo stesso tetto: quello originale di uno stadio di calcio.
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La città è situata a 15 km a nord del centro di Doha, è sarà popolata da circa 200.000 persone che vivranno in armonia con l’ambiente e delle comodità di trasporto e di sostenibilità. Tutto incentrato intorno lo stadio.
Lo stadio avrà circa 80.000 posti a sedere e incarnerà l’ambizione del Qatar e la sua passione per la condivisione della cultura araba con il mondo. Qui si svolgerà la finale della Coppa del Mondo FIFA 2022, con miliardi di spettatori in tutto il mondo che potranno ammirare lo stadio e le bellezze costruite intorno ad esso.
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