Il santo Profeta e gli orientalisti

– Gli orientalisti 3 di 3-

Se partiamo dal principio che è nel cuore spirituale la sede della Verità e l’apertura del cuore spirituale da parte di Allah, per Decreto Divino, è l’apertura all’Islam completo ed integrale che è Verità Assoluta, ed è preservata da Allah sino alla fine dei tempi come dice Allah Stesso in Surah Al-Hijral versetto 9: <<Noi abbiamo fatto scendere il Monito, e Noi ne siamo il Custode>> [Surah Al-Hijr, il Tratto Roccioso, La roccia, 15:9] allora sicuramente coloro che hanno i cuori sigillati non possono far altro che diffondere disinformazione, magari confezionata benissimo. Ma rimarrà sempre e solo disinformazione.

Riferendoci sempre al versetto 69 di Surah Ale ‘Imran le Persone del Libro sono chiaramente i Cristiani e gli Ebrei. Entrambi condividono con noi Musulmani la stessa storia religiosa che però a tratti viene chiarificata meglio nel Santo e Glorioso Qur’an Karim, proprio nei punti in cui le scritture ebraiche e cristiane sono state manipolate o vi sono state omissioni. Ed è infatti da Ebrei e Cristiani che sono sorte torme di orientalisti.

<<Il Dr. Abdul Hamid Gharibha dato questa definizione di orientalismo basandosi sulle sue imparziali ricerche e quanto stabilito dal Santo e Glorioso Qur’an Karim: “L’orientalismo è infatti la auto-definita catena di ricerche imparziali riguardo alle credenze Islamiche, alla cultura Islamica, alla Shariah, alla storia dell’Islam ed alle risorse e potenzialità che gli occidentali del libro, i Cristiani conducono per dominare i Musulmani distraendoli dalla Retta-Via e mutilando l’Islam. [pag 144 Al-Istashraq Risala-tul-Istemar] … Avendo questa definizione in mente … possiamo dare una definizione definitiva degli orientalisti che include i loro lavori letterari ed i gruppi di lavoro: “Celandosi dietro imparziali studi e ricerche, che hanno come oggetto nazioni Orientali in generale e l’Ummah Islamica in particolare in settori religiosi, lingua, cultura, civilizzazione, storia, letteratura, valori umani, etiche nazionali, risorse e potenzialità. Gli occidentali in generale e gli Ebrei ed i Cristiani in particolare che conducono queste ricerche con il preciso scopo di dominare mentalmente e controllare le risorse delle nazioni Orientali sono chiamati orientalisti ed il loro movimento è noto come orientalismo”>> [op.cit.] vorremmo aggiungere che la parola orientale non è riferita ad un Oriente geografico ma è riferita soprattutto a tutto il mondo islamico come ben identificato nella definizione di Sua Santità Pir Karam Shah Al-Azhari, RahmatullahAhle, Giudice di Corte Suprema del Pakistan riferendosi alla Ummah Islamica, come comunità dei fedeli Musulmani.

Sia chiaro che noi abbiamo utilizzato ed utilizzeremo allo stesso modo le suddette definizioni di “orientalista” e di “orientalismo” nel resto di queste note che ci auguriamo di potere continuare esponendo le enormità inventate contro l’Islam e soprattutto contro il Santo Profeta ﷺ. Soprattutto nel caso del Santo Profeta ﷺ l’orientalismo e gli orientalisti non si sono fatti mancare alcunché, cercando di dissotterrare e lanciare quanto più fango possibile, senza per altro riuscire a lasciarne addosso nemmeno una goccia per Grazia Divina. La stessa Grazia Divina che ha fatto tacere i politeisti di Makkah Mukarramah a suo tempo.

A questo proposito di politeismo vorremmo qui ricordare prima di tutto a noi stessi che il politeismo non è morto con la distruzione degli idoli della Sacra Ka’aba, ma è giunto sino a noi sotto svariate forme ancora più pericolose per ciascuno di noi: il lusso, l’abbondanza, le rivoluzioni tecnologiche dell’informatica e così via. Tutti questi idoli hanno creato e creano una vita piena di “falsi dei” che ci spinge sempre più lontano ed in direzione opposta a quella Retta Via che molti di noi citano tutti i giorni più volte al giorno offrendo le preghiere cominciando con la Surah Aprente (Surat ulFatiha). Quella Retta Via che solo il Santo Profeta ﷺ ha percorso sino in fondo e con magistrale lucidità abolendo prima di noi tutti ma, per noi tutti gli ostacoli sul percorso, non solo quelli fisici ma anche quelli psichici.

Facebook Comments Box