Si ritorna pian piano ai numeri precedenti alla pandemia per i pellegrini che compiono Hajj dopo i due anni di COViD, quest’anno se ne prevedono circa un milione, che sono meno della metà di quelli del 2019: 2.500.000 circa di pellegrini.
Nel 2021 furono circa solo 60.000 cittadini sauditi a compiere il rito, nel 2020 solo mille, causa pandemia. I pellegrini dovranno essere o vaccinati o avere un tampone (PCR) negativo fatto massimo 72 ore prima del viaggio.
Già bisognava vaccinarsi per compier il viaggio: meningite e antinfluenzale. Quest’anno è compreso il CoViD almeno 10 giorni prima di recarsi a Makkah.
L’anno più affollato di pellegrini fu il 2012, quando ufficialmente si contarono 3,2 milioni di pellegrini, il più basso escluso il CoViD e quest’anno fu il 2016 con circa 1,9 milioni di persone.
In questi giorni sono arrivati circa 350mila pellegrini a Madinah, la città della luce, quella del Profeta e la prima a splendere di brillantezza e potenza dell’Islam.
I dati ufficiali, del Ministero dell’Hajj e dell’Umrah, dicono che che quasi 279.000 persone sono atterrate all’aeroporto internazionale Prince Mohammed bin Abdulaziz dall’inizio dei primi voli Hajj, mentre circa 66.000 pellegrini sono arrivati via terra nella meravigliosa e unica città del Profeta Muhammad.
