Non si ferma la disputa tra i due Paesi, dopo che la Nazione Nordafricana ha deciso di sospendere ogni rapporto, dopo la presa di posizione sulla regione del Sahara Occidentale. Ora- secondo indiscrezioni spagnole- il Paese di Re Felipe potrebbe chiedere all’Ue di troncare i rapporti con l’Algeria, a causa dei presunti rapporti di Abdmaldejiid Tebboune con la Russia putiniana. Il problema è però la questione del territorio Saharawi.
Nel 1884 il Congresso di Berlino– noto per aver spartito l’Africa tra potenze coloniali europee- afferma la legittimità del possesso spagnolo sul Sahara Occidentale. Il popolo saharawi combatte quindi contro la Spagna. Passano gli Anni e il Paese europeo passa dalla dittatura franchista- che fa della colonia un vanto- alla democrazia. Il Marocco è pronto ad avere il Saharawi: la resistenza è contro questo nuovo “dominatore”. Negli Anni 80 anche la Mauritania ne rivendica il possesso, in base ad antiche fonti storiche: ma ad avere la meglio è il Marocco. Nel 2003 il Consiglio dell’Onu si spacca: Stati Uniti, Guinea e Bulgaria optano per un’autonomia senza referendum, mentre altri Paesi, come la Cina, chiedono al Marocco il riconoscimento di un’azione referendaria.
Ad oggi, lo Stato di Re Muhammad VI ha parlato di : “Via particolare all’autonomia”. Una via graduale, forse, sicuramente poco apprezzata dal Fronte Saharawi.
