Secondo i dati di bilancio pubblicati oggi, nel 2021, SIMEST ha segnato il record storico di risorse mobilitate e gestite, per un valore complessivo di oltre 9,3 miliardi di euro (in crescita del +115% rispetto al 2020).
Tramite l’erogazione di finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto a valere sul Fondo 394/81, gestito su impulso del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, nel 2021, la società ha supportato circa 11.300 imprese esportatrici (per il 96% PMI), mobilitando 4,3 miliardi di euro (+277% rispetto al 2020).
Rilevanti anche il sostegno al sistema fieristico nazionale duramente colpito dalla crisi pandemica e la gestione di una specifica progettualità PNRR dedicata alle imprese esportatrici, per favorirne la transizione digitale ed ecologica, prima a livello nazionale per risorse già erogate all’utenza.
Da menzionare, infine, il Fondo SIMEST di Venture Capital, strumento finanziario gestito in convenzione con la Farnesina, recentemente rifinanziato per 200 milioni di euro e oggetto di una riforma che, a partire dal 2022, consentirà di sostenere anche le operazioni effettuate da start-up e altri Fondi di Investimento.