È stato profanato un cimitero musulmano a Iserlohn, nella parte nord occidentale della Germania Venerdì. Due individui non identificati hanno distrutto circa 30 lapidi.
Le autorità hanno lanciato un appello alla cittadinanza per avere informazioni da chiunque possa aver visto o sappia qualcosa che possa aiutare le indagini.
Forte rammarico è stato espresso dalla Turchia, con l’ambasciata a Berlino, che ha auspicato alle forze di polizia di fare immediata chiarezza e punire gli aggressori del vile atto. Il cimitero, tra l’altro è uno di più antichi è popolato da molti turchi.
In una dichiarazione scritta del Ministero degli Esteri sull’argomento si afferma di aver appreso con rammarico l’attentato compiuto e si afferma che l’attentato avvenuto a Capodanno è un nuovo esempio della malata mentalità anti-islamica, che recentemente sta crescendo, soprattutto in Europa, e ha fatto dei cimiteri dei musulmani un bersaglio: “Ci auguriamo che gli autori di questo triste attentato vengano identificati, assicurati alla giustizia e puniti con la punizione che meritano. Inoltre vogliamo che vengano prese le misure necessarie affinché casi simili non si ripetano in futuro”.
