È dell’incredibile. Nel paese che Trump voleva come puro e senza musulmani, libero dall’influenza dell’Islam, ha il suo primo consiglio comunale tutto musulmano.
Quando contro il volere di Dio puoi solo alzare le mani.
Il secondo giorno del 2022 per Hamtramck, nel Michigan è da scrivere nella storia degli Stati Uniti: tre candidati musulmani, Khalil Refai, Amanda Jaczkowski e Adam Albarmaki, eletti hanno visto l’entrata in consiglio di altri tre musulmani eletti direttamente dai cittadini nelle ultime elezioni.
I consiglieri rilasciando interviste hanno espresso un’unica cosa in comune: hanno vinto grazie alla loro costanza nell’aiutare gli altri e al loro rendersi utili alla comunità.
Il Muslim Public Affairs Council, un’organizzazione nazionale statuinitense, di advocacy e politica pubblica, ha confermato che questa è la prima e unica città dell’intero paese che abbia mai avuto un consiglio tutto musulmano, incluso il sindaco.
“È importante ricordare che, sebbene tutti noi siamo musulmani praticanti, veniamo eletti attraverso i processi stabiliti dagli Stati Uniti, dal Michigan, dalla contea di Wayne e da Hamtramck”, ha detto Jaczkowski. “Faremo tutti un giuramento… per proteggere la Costituzione degli Stati Uniti, e questo include il concetto di separazione tra chiesa e stato”.
Espressione condivisa da tutti e sei i quali hanno confermato che le decisioni verranno prese per il bene collettivo e non anteporranno mai le esigenze loro a quelle di tutta la comunità.
Albarmaki ha anche dichiarato: “Lo devo alla gente di Hamtramck e la mia lealtà nei loro confronti rimarrà intatta. Non fraintendetemi, non rappresento l’interesse di un certo gruppo rispetto a un altro. Lavorerò diligentemente per garantire che sia raggiunto il miglior interesse di Hamtramck”.
La piccola città del Michigan ha una popolazione di circa 29.000 abitanti, metà della quale è musulmana.
