Sembra, da fonti non ufficiali, che Erdogan abbia fatto un’offerta al suo omologo azero, Ilham Aliyev, per condurre operazioni congiunte di trivellazione ed esplorazione sia petrolifera in Libia.
Erdogan si è recato in Azerbaigian dove ha incontrato il presidente Aliyev e nei colloqui avuti, l’idea è stata accolta dall’azero durante l’incontro nella capitale Baku.
Alla domanda se la Turchia e l’Azerbaigian abbiano in programma di esplorare congiuntamente gas e petrolio in aree come il Mar Nero, Erdogan ha risposto: “Proprio come siamo insieme nel TAP [Trans Adriatic Pipeline] e nel TANAP [Trans-Anatolian Gas Pipeline] , possiamo fare un passo del genere con il mio caro amico Ilham Aliyev in Libia”.
Aggiungendo che aveva fatto una tale offerta, Erdogan ha detto che “Si possono fare gli stessi passi sulla raffinazione del petrolio”.
L’Azerbaigian è il principale fornitore di gas della Turchia superando Russia e Iran.
Questa mossa di entrare in Libia porterà la Turchia a diventare leader nell’esportazione e nell’esplorazione di materie prime energetiche, competendo proprio con la Russia in Europa e l’Iran in Asia mediorientale.
