In Malesia ancora ritardi per il piano di sviluppo 2021-2025

La Malesia ha sospeso l’annuncio del suo tanto atteso dodicesimo piano quinquennale almeno fino a gennaio, dal momento che la pandemia ha bloccato qualsiasi attività governativa diversa da quella “sanitaria”.

Il piano avrebbe dovuto essere presentato al parlamento il 6 agosto, ma la paura per una terza ondata del Covid ha spinto il Governo a spostare la presentazione del piano all’inizio del prossimo anno, in cui le previsioni iniziali andranno riviste e ripensate, alla luce anche dei possibili sviluppi della pandemia.

Economia in ripresa

L’ultima edizione del World Bank Malaysia Economic Monitor ha affermato che la Malesia sta mostrando segni di ripresa, avendo registrato una contrazione minore del 2,7% nel terzo trimestre, rispetto a un calo del 17,1% nel secondo. Prevede una crescita del 6,7% nel 2021, dopo una contrazione prevista del 5,8% quest’anno.

Il rapporto ha ipotizzato che il contenimento riuscito della terza ondata di infezioni da COVID-19 e l’effettiva introduzione e distribuzione di un vaccino potrebbero portare a un rimbalzo più rapido del previsto nella domanda dei consumatori, a una maggiore fiducia degli investitori e, di conseguenza, a una ripresa più robusta del mercato interno.

La Banca Mondiale ha rilevato che misure fiscali, come trasferimenti di denaro e sussidi salariali, hanno aumentato la spesa delle famiglie, con i consumi privati ​​che si sono contratti di molto meno del 2,1% nel terzo trimestre, rispetto al 18,5% dei tre mesi precedenti.

Tuttavia, l’agenzia multilaterale ha avvertito che un recente aumento di casi di COVID-19 e nuovi controlli sui movimenti potrebbero rallentare la ripresa. Ciò è dovuto alle incertezze che circondano l’implementazione di un vaccino efficace e alla robustezza di un contraccolpo della crescita globale, che influenzerebbe il ritmo della ripresa economica.

Dodicesimo piano quinquiennale

Il dodicesimo piano di sviluppo quinquennale della Malesia, che andrà dal 2021 al 2025, è “una guida importante per decidere le priorità”. Si tratta di uno strumento efficace che è stato utilizzato da decenni per decidere quali sono le priorità del governo in un determinato periodo.

Gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e la visione 2030 di prosperità condivisa del governo malese saranno al centro del nuovo piano quinquennale, che affronterà, inoltre, una serie di “questioni trasversali”, tra cui adozione della tecnologia, agricoltura e salari stagnanti.

Facebook Comments Box