Sette bambini di una famiglia di rifugiati siriani sono morti martedì scorso in un incendio che ha distrutto la loro casa a Spryfield, un sobborgo di Halifax, in Nuova Scozia. Secondo le forze dell’ordine locali l’incendio è divampato intorno all’una di notte ed ha tolto la vita ai figli della coppia che avevano un’età compresa tra i quindici anni e gli appena quattro mesi.
Le foto della casa pubblicate online mostrano una casa sventrata e annerita dall’incendio, partito tra il tetto ed il secondo piano dell’abitazione, causando gravissime ferite al padre dei bambini e ferite meno gravi alla madre. Entrambi sono stati trasportati in un vicino ospedale.
La famiglia si era trasferita dalla Siria quasi due anni fa, cercando un futuro lontano dalla guerra. Per aiutare i sopravvissuti alla tragedia è stata avviata una raccolta fondi sul web.
“Sono di Raqqa, una delle città più devastate della Siria“, ha detto Abdallah Yousri, un imam di Ummah Masjid and Community Center, una moschea frequentata dalla famiglia. “Sono fuggiti da lì per finire bruciati qui. È incredibile“.
“Le parole falliscono quando i bambini ci vengono tolti troppo presto, specialmente in circostanze come questa“, ha dichiarato il primo ministro Justin Trudeau in un tweet.
