Torino è scesa in piazza per manifestare solidarietà e vicinanza alle famiglie delle vittime degli attacchi nelle moschee di Christchurch ed alla comunità musulmana neozelandese con una fiaccolata. Anche la sindaca Chiara Appendino ha preso parte alla manifestazione, come pure vari rappresentanti della società civile del capoluogo piemontese.
Questo il testo del messaggio letto durante il corteo:
“Questa mattina il mondo si è risvegliato alle orribili notizie provenienti dalla città di Christchurch in Nuova Zelanda, un commando di terroristi islamofobi ha attaccato due moschee sparando sui fedeli riuniti in preghiera per il venerdì sacro, uccidendo a sangue freddo circa 50 fedeli, donne, uomini e bambini, decine sono i feriti. Siamo qui come cittadine e cittadini torinesi per esprimere la nostra più ferma condanna a questo barbaro attentato terroristico e per invitare tutti a fare altrettanto. Esprimiamo le nostre più sentite condoglianze alle famiglie delle vittime, alle comunità musulmane e a tutta la Nuova Zelanda. Siamo qui anche per affermare con forza che i fomentatori d‘odio, i seminatori di violenza e di terrore non vinceranno, non cederemo mai al loro odio, non risponderemo mai alla loro violenza con la violenza. Oggi sono state colpite le moschee, ieri le sinagoghe, le chiese, i teatri, i bar, ma l‘obiettivo del terrorismo è unico: dividere, seminare odio e scontro. Non passeranno perché risponderemo al loro odio con più dialogo e più conoscenza reciproca. Oggi siamo uniti per condannare l‘odio razziale e religioso ovunque esso si manifesti, nella propaganda dei nostri politici, nelle trasmissioni delle nostre televisioni o negli editoriali dei nostri quotidiani. Non abituiamoci all‘odio, all‘islamofobia, alla violenza. Difendiamo la pace nelle nostre società“.