Regno Unito: allevamento britannico e fornitura di agnelli per Qurbani

Mentre i musulmani di tutto il mondo si preparano per la festa annuale del ringraziamento o del sacrificio, molti si stanno adioperando per prendere accordi per procurarsi animali idonei da offrire per il Qurbani (Sacrificio). Nel Regno Unito, i musulmani devono effettuare un ordine con un macellaio locale o direttamente con un macello, affinché il rito venga eseguito per loro conto, poiché la macellazione personale diretta di animali è proibita dalla legge britannica. La legge è in vigore principalmente per la protezione del benessere degli animali e la salvaguardia della sicurezza alimentare. Mentre i musulmani di prima generazione hanno storicamente offerto il loro Qurbani all’estero, molte famiglie musulmane di seconda e terza generazione stanno cercando di esibirsi localmente. Gli acquirenti musulmani possono essere certi che gli agricoltori del Regno Unito dispongono di adeguati sistemi di allevamento per produrre gli animali idonei nelle giuste quantità, al fine di soddisfare i requisiti del rito, per tutti coloro che lo celebrano nel Regno stesso.

Quando si scelgono gli animali è necessario prendere in considerazione alcuni elementi importanti, ovvero:

– gli agnelli devono aver raggiunto la maturità sessuale, questo è interpretato dagli studiosi islamici nel senso di un minimo di sei mesi;

– gli animali dovrebbero essere il più naturali possibile e sottoporsi a un numero minimo di procedure invasive (ad esempio gli agnelli da ram sono preferiti a quelli castrati, gli animali non legati sono preferibili a quelli aggrappati alla coda);

– gli animali non dovrebbero essere feriti (ad es. animali con corna rotte, ipovisione, zoppi o quelli con denti rotti);

– gli animali non dovrebbero essere emaciati, questo assicura la massimizzazione della resa della carne.

Come terzo maggiore esportatore di carne ovina al mondo, gli agricoltori in Gran Bretagna sono in grado di fornire il numero richiesto di animali che soddisfano i severi requisiti del Qurbani. L’allevamento di bestiame in Gran Bretagna è altamente regolamentato e opera secondo alcuni dei più alti standard di benessere degli animali nel mondo. Le aziende agricole sono sottoposte a numerose ispezioni durante tutto l’anno (ad esempio, ispezioni nell’ambito del regime del “Red Tractor”, sistema -questo- di controllo, verifica e tracciabilità del cibo) per garantire l’elevato benessere degli animali e assicurare ai consumatori che il cibo che arriva al loro tavolo è sicuro, tracciabile e prodotto in modo responsabile dagli agricoltori. Le ispezioni e i quadri normativi gettano solide basi per raggiungere uno dei sistemi di produzione più sicuri e sostenibili dal punto di vista ambientale ed è coerente con i requisiti islamici per il benessere degli animali durante l’allevamento e la gestione della natura (Khilafa). Gran parte del terreno agricolo nel Regno Unito è adatto solo per il pascolo degli animali e offre le condizioni ideali per produrre animali sani. Le condizioni meteorologiche prevalenti forniscono un clima favorevole per la crescita delle praterie e questo significa che le pecore vengono allevate principalmente sull’erba, sia in Inghilterra, nel Galles o in Scozia, ottenendo un ottimo sapore di carne. I sistemi di allevamento a base di erba assicurano inoltre che la carne prodotta sia coerente con il concetto tayyib (salubrità) di Halal. Gli agricoltori britannici sono orgogliosi di ciò che fanno, producono carne di agnello e di pecora tutto l’anno e riconoscono chiaramente l’importanza del mercato halal, quindi sono desiderosi di continuare a fornire animali di qualità per soddisfare le esigenze del settore.

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