In un comunicato diffuso oggi a Beirut, il Gruppo di sostegno internazionale (Isg) al Libano, cui fa parte anche l’Italia, chiede di “intraprendere velocemente e in maniera decisa una serie di misure e riforme tangibili, credibili e onnicomprensive per fermare la profonda crisi e invertire la tendenza, e per rispondere ai bisogni e alle richieste dei libanesi”.
Il neonato governo libanese, con il premier Hassan Diab appoggiato da Hezbollah filoiraniani ha ottenuto la fiducia in parlamento ieri in tarda serata. Il gruppo di sostegno internazionale ha più volte promesso ai governi libanesi un appoggio economico e finanziario in caso di riforme.
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