La settimana di Daily Muslim, 20-26.04.2020

Daily-Muslim

Il mondo sospeso in attesa. Chi per il tempo della quarantena, per vedere se i famosi picchi o almeno “altipiani” arrivano e passano, chi per capire se sarà possible uscire davvero dal lockdown totale. Ma è un’attesa nell’attesa quella che abbiamo raccontato prima che l’Italia avviasse ufficialmente il Ramadan dal pomeriggio del 23 aprile, con gli auguri di tutta la redazione per un Ramadan benedetto.

Dopo la strage di pasquetta, avvenuta nel contesto disumano denunciato in un primo editoriale del direttore Andrea Aufieri rispetto alla decisione dell’Italia di dichiararsi porto non sicuro, gli sbarchi continuano e riguardano soprattutto i bengalesi. Non è un caso che fiocchino gli appelli per continuare a salvare le vite in mare.

Crescono le comunità musulmane ed è sempre più necessario raccontare la loro spiritualità in un’ottica di apertura e di dialogo contro ogni forma di malafede: il primo intervento di Raffaello Yazan Villani sul significato del Ramadan. E anche una profonda riflessione che propone la spiritualità come rimedio all’inquietudine per i tempi che stiamo vivendo: i musulmani e il Covid-19.

Nella settimana che ha avuto anche la celebrazione della Giornata mondiale della Terra, e con i tempi che stiamo vivendo, non è un errore, ci pare, far rientrare l’aspetto dell’ecosostenibilità nell’agenda della cultura islamica. Ecco dunque le proposte per un Ramadan ecosostenibile.

Proponiamo due degli articoli che abbiamo scritto sul quotidiano on line “Giornalettismo”, per raccontare come viene vissuto il mese sacro dei musulmani in Italia e il Ramadan in tutto il mondo.

 

 

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