La Dubai Financial Services Authority (DFSA) ha imposto sanzioni finanziarie pari a 315 milioni di dollari a due unità della fallita società di private equity Abraaj, per “aver ingannato gli investitori e l’Autorità di Controllo”.
DFSA ha dichiarato, infatti, che le multe sono state combinate per “gravi illeciti commessi da due società del gruppo Abraaj, incluso lo svolgimento di attività non autorizzate nel DIFC e l’uso improprio dei fondi degli investitori”.
Nello specifico, la società Abraaj Investment Management Limited (AIML) è stata multata per 299.300.000 di dollari, mentre la società Abraaj Capital Limited (ACL) per 15.275.925 di dollari.
Abraaj è stato il più grande fondo di acquisizione in Medio Oriente e Nord Africa, gestendo risorse per circa 14 miliardi di dollari, prima della richiesta di liquidazione provvisoria, lo scorso anno.
Nei suoi sedici anni di attività, ha gestito un mix di fondi convenzionali e di fondi conformi alla Sharia, nonché ha annoverato la Islamic Development Bank (Banca di Sviluppo Islamica) come investitore nel Fondo per Infrastrutture e Capitale di Crescita da 2 miliardi di dollari.
Altre istituzioni finanziarie islamiche hanno registrato un’esposizione
