Da FdI alla SeaWatch: No a politica su pelle migranti

Sea-Watch-salvataggio-migranti-ong

“Non si tratta di essere di destra o di sinistra: andare a soccorrere persone in pericolo che hanno alle spalle storie di dolore è semplicemente una scelta di buon senso. Si tratta di essere delle brave persone e di sfatare tutte quelle frasi di propaganda che vogliono convincerci che il pericolo sono gli immigrati. Trovo sbagliato fare campagna elettorale sulla loro pelle”.

Sono le parole rilasciate ad alcuni quotidiani toscani di Massimilano Rugo, agente di Polizia Locale a Pisa nel nucleo antidegrado. Un mese fa ha chiesto di imbarcarsi sulle navi di Sea Watch, l’organizzazione non governativa alla quale appartiene anche Carola Rackete. La particolarità della scelta è che per farlo, il 45enne Rugo ha lasciato la direzione provinciale livornese di Fratelli d’Italia, partito con cui era stato candidato come sindaco a Bibbona.

Facebook Comments Box