«Chiediamo ai fratelli musulmani in tutto il mondo di attendere che la situazione del Covid-19 sia più chiara prima di prenotare o impegnarsi economicamente nel programmare l’Hajj»: con questo appello dalla televisione saudita, poco fa, il ministro per l’Hajj e l’Umra, Mohammed Saleh Benten, si è rivolto ai musulmani di tutti i paesi con un discorso drammatico, che ha però precedenti vicini nel tempo, come per esempio nel caso dell’epidemia di Ebola nel 2014.
«La nazione è pronta ad accogliere e servire i pellegrini dell’Umrah – ha aggiunto il ministro – ma data la situazione di incertezza aspettiamo a impegnarci per l’Hajj».
La decisione di sospendere il pellegrinaggio a La Mecca non è inconsueta, sarebbe invece storica la decisione di cancellarlo.