In apertura dei lavori, la Viceministro, ha riferito della sua lunga missione da poco conclusasi nel Corno d’Africa, dove ha visitato Eritrea, Etiopia, Gibuti e Somalia. Una missione nel corso della quale, ha affermato la Del Re: “Ho valorizzato l’impegno della cooperazione italiana nella regione, ponendo enfasi in particolare sulla creazione di posti di lavoro e sulla formazione professionale, considerando il capitale umano quale principale leva d’investimento “strategico” per le generazioni attuali e future, sulla cui formazione i Paesi dell’area devono poter contare”.
Il Comitato ha quindi approvato un pacchetto d’iniziative di oltre 65 milioni di euro, di cui 20 milioni destinati a due crediti di aiuto in favore di Etiopia (8 milioni) e Myanmar (12 milioni). Si tratta di interventi finalizzati rispettivamente alla creazione d’impiego a favore di giovani e donne nell’agroindustria nelle regioni etiopi a più alta incidenza migratoria, e alla riqualificazione socio-economica di un’area della capitale birmana Yangon.
Tra gli altri interventi approvati nel corso della seduta, figurano un contributo volontario a favore di UNICEF, e diverse tipologie di iniziative di Cooperazione a beneficio di Paesi africani (Etiopia, Somalia, Kenya, Tunisia), del Medioriente (Libano, Giordania, Palestina, Egitto, Siria, Iraq), asiatici (Afghanistan, Myanmar) e dell’America Latina (Colombia, Cuba).
Fonte: Ministero degli Esteri