La Comunità Islamica di Bologna diffonde tramite comunicato una spiegazione che riguarda il campo estivo per bambini musulmani organizzato dall’Associazione stessa. Riportiamo integralmente il comunicato:
“Il campo estivo che si tiene presso il Centro di Cultura Islamica di via Pallavicini, organizzato dalla Comunità Islamica di Bologna in collaborazione con l’Unione delle Mamme Musulmane Italiane, altro non è che un centro estivo per bambini dai 6 agli 11 anni, di qualunque etnia, madrelingua, cultura e fede. Come già specificato più volte, infatti, il campo estivo è aperto a tutti.
I beneficiari di questo campo estivo sono i bambini delle scuole elementari che -ovviamente, ma è bene specificarlo – frequentano le scuole italiane, che sono nati e/o cresciuti qui sin da piccoli, e che non necessitano di alcun percorso di integrazione poiché già parte integrante della nostra società.
Il corso sarà interamente svolto in lingua italiana e prevederà un massimo di 20 bambini.
Le attività principali sono: il gioco libero all’aria aperta, il gioco di squadra, il contatto con la natura, l’educazione ecologica e civica.
In questo progetto non vi è alcun intento di isolare o ghettizzare dei bambini che, lo ripetiamo, frequentano scuole statali italiane, fanno sport con i propri compagni di classe, e sono perfettamente inseriti nella nostra società. Vi è altresì una volontà di far loro conoscere una realtà diversa dalla loro quotidianità, una realtà spesso sconosciuta e distante che durante l’anno scolastico non hanno l’opportunità di frequentare e vivere”.