Bologna, gli stranieri sono il 15,4% della popolazione cittadina

Report stranieri Bologna 2018

Gli stranieri residenti a Bologna al 31 dicembre 2018, rispetto all’anno precedente, sono stabili a quota 60.400: rappresentano il 15,4% della popolazione, sono giovani (età media 34,3 anni contro i 46,9 dei bolognesi), con una leggera prevalenza di donne, e provengono soprattutto da Paesi europei. Il saldo migratorio degli stranieri è negativo, conseguenza anche della congiuntura economica: la lieve crescita dei residenti non italiani si deve ai nati stranieri in città. Oltre un nato su 4 è straniero e più di un nato su 3 ha almeno un genitore straniero. In città vivono quasi novemila persone non italiane nate in Italia, pari al 15% del totale degli stranieri.

Le tendenze 2018 riguardanti i cittadini stranieri a Bologna sono contenute in uno studio elaborato dall’Ufficio di Statistica di Palazzo d’Accursio.

Le nazionalità presenti a Bologna sono numerosissime: ben 150, a conferma della varietà di percorsi che hanno portato queste persone a stabilirsi in città. Le dieci più rappresentate sono, in ordine, la Romania (10.027 abitanti), le Filippine (5.171), il Bangladesh (4.950), il Pakistan (4.160) e la Cina, che risale la quinta posizione (3.873). Seguono Ucraina (3.787), il Marocco (3.642), Moldova (3.639), l’Albania (2.623) e lo Sri Lanka (1.370).

La maggior parte degli stranieri che arrivano a Bologna è in età attiva e viene sotto le Due Torri per ragioni di lavoro, ricostituendo poi il nucleo familiare di cui spesso fanno parte anche i minori. I bambini e i ragazzi stranieri under 14 sono il 17% degli stranieri (e il 22,3% dei residenti in questa fascia di età) e ben il 70,8% degli stranieri ha meno di 45 anni.

Le seconde generazioni comprendono realtà molto diverse tra loro: si tratta di cittadini stranieri nati in Italia, minori ricongiunti venuti in Italia in età pre-scolare, minori arrivati in Italia dopo aver iniziato la scuola nel loro paese di nascita, minori soli, minori rifugiati, minori giunti per adozione internazionale e figli di coppie miste. I residenti di seconda generazione più numerosi sono cittadini della Romania (1.462), del Bangladesh (994), delle Filippine (912), della Cina e del Marocco (entrambe 899).

In città gli stranieri che hanno acquisito la cittadinanza italiana dopo aver trasferito la residenza a Bologna sfiorano i 11.300, 19 neo-italiani ogni 100 stranieri residenti. Tra gli italiani per scelta c’è una lievissima prevalenza femminile (le donne sono il 52,1%) e si tratta per un quarto di minorenni (25,9%). I giovani tra i 18 e i 29 anni rappresentano il 18,2% dei naturalizzati. I principali stati di provenienza sono Marocco, Bangladesh e Albania.

Fonte: Comune di Bologna

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