Sepolture, l’Associazione musulmani di Bergamo chiarisce che il suo impegno è gratuito

Il direttivo dell’Associazione musulmani di Bergamo ha deciso di scrivere un comunicato al fine di chiarire alcune questioni relative alla sepoltura dei defunti musulmani nel cimitero islamico di Bergamo, “che ha visto un notevole aumento in vista di questa epidemia che ha colpito il nostro paese Italia, chiediamo a Dio onnipotente di accettare da lui come martiri quelli che sono morti e perdono e benessere per i vivi”.

 

Di seguito il testo integrale:

“Il Messaggero di Dio disse: “Preparate il cibo per la famiglia Ja’far, perché ciò che li ha colpiti li
ha resi impegnati “. Narrato da Al-Tirmidhi, Abu Dawood e Ibn Majah.
A partire dal nobile verso, dal nobile hadith e dal desiderio del direttivo dell’associazione di
alleviare l’afflizione delle famiglie che hanno perso i loro cari, il direttivo dell’Associazione
musulmani di Bergamo dichiara quanto segue:
• La partecipazione dell’imam della moschea al processo di sepoltura con la guida della
preghiera sul defunto, è totalmente gratuita e unicamente per Allah.
• I nostri giovani che contribuiscono al processo di sepoltura lo fanno volontariamente e
gratuitamente e per avere la ricompensa di Allah.
• Il direttivo dell’Associazione non decide chi deve essere l’agenzia funebre, chi si deve
occupare della sepoltura e del relativo costo.
• Il direttivo dell’Associazione non incassa alcun denaro, né dall’agenzia funebre né dalla
famiglia del defunto. Altresì contribuisce a queste spese raccogliendo donazioni dai suoi
soci, per i casi che lo richiedono.
• Il direttivo dell’Associazione si dissocia dalla richiesta da parte del Centro Islamico della
somma di 400 euro, richiesta alla famiglia del defunto in questa situazione estremamente
difficili, con scuse ingiustificate, poiché il prezzo del cimitero è stato già pagato dalla
comunità musulmana in città.
• L’associazione è disposta a pagare parte delle eventuali spese per la gestione del cimitero
per evitare che queste vengano chieste alle famiglie dei defunti.
Il direttivo dell’Associazione sottolinea il proprio principio di chiarezza e trasparenza totale e
rimane a disposizione per qualsiasi chiarimento.
Infine, il direttivo dell’Associazione estende i suoi sinceri ringraziamenti ai consolati
marocchini in Italia, in particolare al consolato a Milano, nonché ai suoi omologhi tunisini, per i
loro sforzi volti a coprire le spese di seppellimento dei propri cittadini defunti e auspica che il
resto dei consolati dei paesi islamici prendano la stessa direzione.”.

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