Architettura dei Paesi islamici, a Trani biblioteca con 12000 volumi

Si trova a Trani, in Puglia, una Biblioteca che contiene circa 12.000 volumi e specializzata in Architettura e Urbanistica in Asia ed Africa. La biblioteca contiene diversi pezzi rari, ma la sua eccezionalità consiste nella specializzazione e concentrazione di testi sull’Architettura dei Paesi islamici e orientali. Unica realtà in Europa compete solo con la Roche Library del Massachussetts Institute of Technology, negli Stati Uniti. La biblioteca è parte della Fondazione SECA, è aperta al pubblico e sostiene l’attività di supporto alla ricerca in Puglia e di attrazione internazionale per gli studiosi, avvalendosi di una rete di relazioni stabilite in passato con istituzioni scientifiche dei Paesi islamici.

La biblioteca è composta da:

  • Sezioni bibliografiche: Storia dell’architettura e urbanistica islamiche, Restauro e progettazione nei paesi in via di sviluppo, Maghreb, Egitto, Italia Meridionale e colonie, Medio Oriente, Iran, Asia Centrale, Impero ottomano, India, Sud-Est Asiatico, Cina e Giappone, Paesaggio, Caratteri tipologici dell’architettura, Teoria e storia dell’architettura, trattati di architettura;
  • Archivio cartografico: carte geografiche, catasti urbani, rilievi architettonici originali (soprattutto su DVD) e la collezione completa del Tuebinger Atlas des Vorderen Orient;
  • Archivio fotografico: più di 20.000 diapositive e 1.000 negativi di immagini di architettura, citta e paesaggi dei paesi islamici, documenti di valore storico di siti a volte scomparsi.

La biblioteca ha una storia di 45 anni in cui il braccio scientifico denominato Centro Studi per l’ambiente nei Paesi islamici ha svolto una azione parallela di conoscenza e promozione culturale con 12 conferenze internazionali e dopo il trasferimento della biblioteca a Trani, come supporto alle attività scientifiche della Facoltà di Architettura di Bari con 10 simposi e convegni internazionali. Dal 1983 al 2001, la biblioteca e il Centro Studi per l’ambiente nei Paesi islamici hanno pubblicato la rivista internazionale a carattere monografico “Journal of the Islamic Environmental Design Research Centre“, diretta da Attilio Petruccioli. La rivista riprenderà le pubblicazioni nella nuova sede di Trani. Dal 2000 la biblioteca ha fornito il supporto scientifico e di ricerca a più di 200 tesi di laurea della Facoltà di Architettura del Politecnico di Bari dedicate all’architettura, la città ed il paesaggio dei Paesi islamici.

OBIETTIVI- Nell’ambito della Fondazione SECA la biblioteca e il Centro studi per l’ambiente nei paesi islamici consentono la cooperazione di un grande numero di cittadini, fisicamente presenti o connessi, mobilitando il numero più alto possibile di persone nella produzione culturale. In una fase di profondi cambiamenti degli scenari politici, culturali ed economici del mediterraneo, riprendere l’attività di supporto alla ricerca in Puglia e di attrazione per gli studiosi, in rete con istituzioni politiche e scientifiche dei paesi islamici, favorisce la rimozione delle barriere di accesso alla cultura, attraverso l’impiego di nuove tecnologie e licenze, per rendere culturalmente ed economicamente sostenibile un modello in cui la produzione culturale sia diffusa, orizzontale e partecipata. Con il presidio culturale all’interno del centro storico, la biblioteca contribuisce al ruolo di anello di congiunzione tra cultura occidentale e cultura orientale di Trani e della Puglia.

USO E DESTINATARI- La Biblioteca provvede alla conservazione, acquisizione e diffusione del patrimonio bibliografico e documentale, per rispondere alle esigenze didattiche e di ricerca di studenti, ricercatori e docenti. Le attività sono espletate mediante l’utilizzo di tecniche biblioteconomiche e informatiche adeguate.

Sono disponibili:
• spazi di lettura e di studio
• laboratori di progettazione e ricerca
• strategie per la ricerca online
• master di formazione professionale
• aule per convegni nazionali ed internazionali
• aree di co-working

Il prof. Attilio Petruccioli è professore ordinario di Architettura del paesaggio; in 58 anni di carriera ha insegnato all’Università di Roma, La Sapienza, al Massachussetts Institute of Technology a Boston, al Politecnico di Bari e alla Qatar University di Doha. Nella sua carriera ha coniugato il proprio interesse per la progettazione dell’architettura con lo studio e la pratica dell’architettura e dell’urbanistica nei paesi islamici. Ha deciso di aprire la propria biblioteca al pubblico in una prestigiosa sede a Trani in una Regione che ha sempre svolto un importante ruolo di cerniera tra Occidente e Oriente, luogo di sintesi e coabitazione di culture diverse.

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