In Algeria, il presidente Abdelaziz Bouteflika haufficializzato la sua candidatura per il quinto mandato nelle elezioni del prossimo 18 aprile. Come accade dallo scorso 22 febbraio, migliaia di persone sono nuovamente scese in piazza in tutto il Paese per manifestare il proprio dissenso alla corsa per una sua nuova rielezione, invocando un cambiamento politico.
In una lettera indirizzata a tutti gli algerini, depositata presso la Corte Costituzionale e trasmessa in televisione a rete unificate, Bouteflika ha dichiarato di aver ascoltato le proteste del popolo e promesso, in caso vittoria, di organizzare elezioni anticipate nelle quali non si sarà più candidato, oltre ad una riforma della Costituzione da approvare con un referendum popolare.
A depositare la candidatura dell’82enne presidente è stato un rappresentante dell’anziano capo di Stato, ricoverato in una clinica a Ginevra, in Svizzera, per accertamenti, che non è più apparso in pubblico dal 2013. Il popolo algerino sospetta che possa essere ostaggio dei militari.
