Gli Usa hanno autorizzato un bombardamento sul territorio afghano dopo che i talebani avevano annunciato la fine della tregua parziale necessaria a firmare gli accordi con gli americani. Un portavoce dell’esercito ha detto che è stato il primo bombardamento contro i talebani in 11 giorni, e che è avvenuto in risposta a un attacco contro le forze governative afghane avvenuto nella provincia di Helmand.
A complicare il difficile processo di pace che porterà gli Usa a ritirare le truppe entro 14 mesi (e non a concludere la guerra in corso tra il governo afgano e i talebani), le dichiarazioni del governo che non consentiranno la liberazione di cinquemila prigionieri. Questa condizione era stata posta come preliminare per avviare le trattative da parte dei talebani, ma il governo ufficiale lo ritiene un punto su cui negoziare.