Dubbi “amletici” sui musulmani al voto

Da quando è cominciata questa inusuale corsa al voto estivo il dubbio Shakespeariano “essere o non essere” non si è solo tradotto se andare a votare o non votare ma soprattutto chi votare. Qualcuno parla esplicitamene di “tapparsi il naso” ed andare a votare. Già ma chi votare? Da una parte abbiamo chi promette peste e corna contro extra comunitari e contro i musulmani in particolare. Da un’altra parte abbiamo chi prospetta una società più che liberale e laica a tal punto da voler oscurare i simboli religiosi con delle tendine ed al contempo istituzionalizzare quanto Allah ha proibito e storicamente ha ricordato nel Sacro Libro riportando la storia del profeta Lot (Hazrat Lut, Alaihi Wa Sallam) e le città di Sodoma e Gomorra, perdute nel peccato.

Da una parte oscure minacce che ricordano da molto vicino chi un giorno decise di marchiare con una stella gialla le persone e le loro attività commerciali. I grandi evasori italiani (D.O.C.) possono dormire sogni tranquilli tanto la caccia sarà ai piccoli evasori extra comunitari, quelli che ci permettono di dimenticare qualche parte della spesa che loro rendono disponibile di notte e nei giorni festivi perché loro sono sempre aperti per guadagnare euro da inviare a casa nei paesi di origine per tornarvi al più presto. Su dieci extra comunitari che riescono ad avere il passaporto italiano oltre il 50% ha le valigie pronte per lasciare l’Italia. Agenzie di stampa ed organizzazioni di varia natura danno per diminuiti i tanto temuti sbarchi.

Spaventano queste elezioni che la maggior parte dei partiti non voleva ma alcuni hanno fatto di tutto per farle accadere inusualmente d’estate ed in poco tempo. Quasi si voglia limitare il tempo della riflessione e questo secondo il mio umile parere non è certo casuale e la storia ci dirà a chi è servito e perché.

Anche io mi sono fatto l’idea che per votare questa volta bisogna tapparsi il naso e – spero di non sbagliarmi – perché si tratta di scegliere se stare in compagnia di lesbiche, recchioni, trans e pluriomicidi di nascituri (favorevoli all’aborto) e dall’altra parte stare con potenziali manganellatori, nemici dell’Islam che potrebbero instaurare voli senza ritorno della compagnia “Air Videla de Argentina” e creare “desaparecidos” musulmani. Amici e fratelli italiani mi dicono che sono esagerato e che queste cose non succedono in Italia come se il bel paese fosse immune dalle follie suprematiste, quando in Europa insegnò la strada ad un certo Adolf Hitler per eliminare i dissidenti e quelli di “razza diversa”.

Mi fanno paura i politici che invocano il pericolo della mescolanza delle razze come più importante che non il mettere la razza autoctona ad essere più forte e – senza accorgersene – ammettono la propria debolezza e la debolezza di una popolazione italiana che si dice cattolica e non sa nemmeno più recitare il “Credo” (se lo sapesse avrebbe compreso quanta poca differenza ci sia fra loro stessi ed i “cugini” musulmani). Non solo ma si auto-definisce cattolica la più parte vivendo in condizione di convivenza coltivando ogni sorta di perversioni che affiorano regolarmente nei media quando queste eccedono. Si paventa la violenza dei maschi musulmani quando tutte le indagini ISTAT confermano che la violenza sulle donne (compresi uxoricidi) e sui bambini è per oltre l’80% perpetrata da italiani DOC. Addirittura i partiti sovranisti hanno la maggioranza di candidati e gli stessi segretari politici tecnicamente scomunicati dalla Chiesa in quanto pluri-divorziati e viventi more-uxorio con prole forse nemmeno battezzata. Senza contare la diffusione di sostanze intossicanti (droghe) talmente radicata che un noto attore – premio Oscar – ha ammesso che a Milano negli anni ’80 “tutti pippavano”…

In questo uso di stupefacenti e abusi sessuali i due partiti opponenti sono più vicini di quanto si pensi. La differenza pare essere solo nel fatto che quelli di sinistra ostentano senza problemi mentre quelli di destra nascondono senza problemi. Le piaghe delle perversioni sessuali, dell’uso di sostanze tossiche colpisce trasversalmente tutti e tutti hanno un obiettivo: disfarsi di chi ha il coraggio e la volontà di vivere una vita nel timore di Allah. Solo un movimento od un partito politico di musulmani potrebbe garantire che il voto non viene disperso o viene dato al meno peggio, cioè a quello che in apparenza sembra voler tutelare le minoranze ma in tre o quattro differenti governi  non è stato capace di far votare ed accettare lo ius soli e nemmeno lo ius scholae senza contare altre leggi sociali.

Agli amici e fratelli che mi dicono che in Italia non succederà niente volgo l’invito di guardare che cosa succede in Francia dove masjid vengono arbitrariamente chiuse, imam messi in liste di proscrizione ed espulsi o perseguitati da balzelli vari. Eppure in Francia vi sono nominalmente dieci milioni circa di musulmani contro i quasi due milioni e mezzo di musulmani in Italia. Ma noi musulmani indigeni italiani DOC siamo un decimo degli stranieri e se i suprematisti al governo vogliono ci mettono in tre o quattro stalag o centri di raccolta come fecero gli americani con i giapponesi residenti sul loro territorio – e cittadini americani – subito dopo Pearl Harbour. E nessun paese a maggioranza islamica verrà in soccorso così come ora nessun paese islamico aiuta i fratelli francesi, contravvenendo ai dettami del Santo e Glorioso Qur’an Karim. Infatti: “In verità coloro che hanno creduto e sono emigrati, e hanno lottato con i loro beni e le loro vite per la causa di Allah e quelli che hanno dato loro asilo e soccorso, sono alleati gli uni agli altri. Non potrete allearvi con quelli che hanno creduto, ma che non sono emigrati, fino a che non emigrino. Se vi chiedono aiuto in nome della religione, prestateglielo pure , ma non contro genti con le quali avete stretto un patto. Allah ben osserva quel che fate.” (Surat Al-Anfal, Le spoglie di Guerra, 8:72).

Osservatori politici, commentatori e giornalisti politici si interrogano se tornerà il fascismo in Italia, escludendolo. Ma tutti osservano che se vincessero gli attuali favoriti faranno come in passato: niente, visto che hanno già fatto tre governi con gli stessi personaggi che presentano oggi, ma vecchi di una ventina di anni. In realtà per distrarre la popolazione dal nulla o quasi potrebbero trovare dei nuovi nemici della patria nei musulmani emigrati o indigeni, indicendo una nuova crociata a cui noi musulmani non siamo pronti ad opporre alcuna resistenza. Forse la squallida compagnia di quelli che si fanno definire LGBT almeno ci garantirebbe quello che già avviene perché già si convive con gli LGBT, carnevaleschi per la sinistra, rigorosamente nascosti per la destra.

Per concludere vorrei citare una tradizione profetica (hadith) che forse suona a conferma delle previsioni di voto specie se teniamo conto che noi sapiens abbiamo fatto di tutto, o quasi, per distruggere questo mondo e cercheremo di distruggerci fra noi con la terza guerra mondiale. E per questo è vicino il tempo in cui  Allah deciderà di terminare questa manifestazione per farne ripartire un’altra, così come si volta la clessidra quando è sceso l’ultimo granello di sabbia.

Narrato da Hazrat Abu Hurairah (Radi Allahu Ta’ala Anhu): Mentre il santo Profeta stava dicendo qualcosa in una riunione, un beduino venne e gli chiese: “Quando sarebbe avvenuta l’Ora (Doomsday, Il Giorno Del Giudizio)?” Il santo Messaggero di Allah ha continuato il suo discorso, quindi alcune persone hanno detto che il anto Messaggero di Allah aveva ascoltato la domanda, ma non gli è piaciuto quello che aveva chiesto quel beduino. Alcuni di loro hanno detto che il santo Messaggero di Allah non la aveva sentita. Quando il santo Profeta finì il suo discorso, disse: “Dov’è l’interrogante, che ha chiesto informazioni sull’Ora (Doomsday)?” Il beduino disse: “Sono qui, o santo Apostolo di Allah”. Quindi il santo Profeta disse: “Quando l’onestà è perduta, allora aspetta l’Ora (Doomsday)”. Il beduino disse: “Come andrà persa?” Il santo Profeta disse: “Quando il potere o l’autorità arriva nelle mani di persone inadatte, allora aspetta l’Ora (Doomsday.)”. (Sahih al-Bukhari, Vol. 1, Book 3, Hadith 1).

Se vi è un argomento che trova moltissimi d’accordo in questi giorni è il dubbio che la rappresentante delle forze politiche date per vincenti sia in grado di governare, dubbio che viene anche osservando i leader politici di altri paesi …

Allora cosa dovrebbero fare i musulmani nativi italiani e naturalizzati italiani? Prima di tutto esercitare il proprio diritto al voto, tapparsi il naso e votare chi ci pare proteggerà l’ummah (la comunità dei fedeli musulmani) da persecuzioni e violenze cui assistiamo già nella vicina Francia che pura non ha avuto il coraggio di votare la favorita Le Pen, anche lei dichiaratamente islamofoba. Personalmente ho trovato rifugio nella Nassiri Du’a, una implorazione utilizzati dai fratelli in Marocco per disfarsi dell’oppressore francese e talmente efficace che l’allora presidente della Francia ne vietò la recitazione in pubblico, tanto fu l’impatto di questa implorazione (du’a) sugli oppressori francesi. Una delle bellezze dell’Islam è la pace interiore che si raggiunge una volta che si sono affidate con sincerità ed umiltà le proprie afflizioni ad Allah.

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