La seconda parte dell’intervista con il professor Haidar inizia con una domanda che ha reso curiosi molti nostri lettori e anche altri che sono stati incuriositi dal leggere il libro e perplessi molti nostri lettori, ho chiesto al professore: “Come giustificare, se è possibile, la raffigurazione di Muhammad nella Divina Commedia verso i musulmani?”
La risposta per alcuni potrà sembrare banale per altri meno, ma bisogna valutare il tutto secondo i tempi in cui il Sommo Poeta viveva e le condizione in cui era.
Libro quello di Dante che può benissimo essere divulgato in tutto il mondo musulmano, senza che la raffigurazione del Profeta porti a male interpretazioni che sono facili da chi non ha le conoscenze e le basi intellettuali per poter comprendere testi di letteratura e possiamo dire anche testi sacri, gli uni non sono da men o degli altri.
Ringraziamo il professore per il suo tempo e la sue se pur brevi lezioni di conoscenza che ci ha lasciato.
Buona visione.
