Concluse le operazioni di spoglio della prima giornata di votazioni dell’elezioni del Presidente della Repubblica Italiana. Come si pensava la maggioranza dei voti sono state schede bianche.
Molti nomi di personaggi legati allo sporto, allo spettacolo o semplicemente non politici che hanno fatto si che ci siano più di 150 nomi scritti sulle schede del Parlamento.
Il massimo dei voti. La maggioranza assoluta è stata presa dalle schede bianche, voti seguiti da Paolo Maddalena, che è un giurista, magistrato e accademico italiano, che ha ricoperto l’incarico di giudice costituzionale.
Seguito da nomi come Berlusconi, Conte, Cartabia o altri come Zoff etc.
Quindi il Presidente della Camera, Roberto Fico ha dichiarato la non eleggibilità e rinviato a domani la seconda chiama.
Intanto i politici all’esterno della Camera, cercano di trovare un accordo per portare qualcuno al Quirinale. Quello che si sente nei corridoi del potere decisionale politico è che più di votare-trovare un Presidente della Repubblica, si stia cercando un nuovo Presidente del Consiglio che dovrebbe essere all’altezza di Draghi, che abbia consenso sia in Italia e soprattutto in Europa nelle prossime date cruciali per lo sviluppo dell’Italia.
Dovrebbe trovarsi un nuovo Presidente con nuovi ministri e nuovo governo. Sembra questo il nodo principale da superare che tende a far scivolare a domani o dopo domani l’elezione del Quirinale.
