Modest fashion, tendenza primavera-estate 2021

Siamo arrivati alla soglia della primavera e quest’anno la voglia di cambiamento, la voglia di tornare a vivere, a sorridere, a respirare si tocca con mano anche nel campo della bellezza, della cura di sé e in particolare della moda.

Sulle prime passerelle virtuali – in piena pandemia – sfilavano modelli “influenzati” dalla situazione generale di lock-down continui: ne sono esempi le reti di Fendi, o le gabbie e le armature di Hermès. Successivamente però è tornata la voglia di uscire, immergersi nei colori e farsi prendere dal vortice del rinascere e del rifiorire tipico delle stagioni più calde. La voglia di prendersi cura di sé “non va in quarantena”. Anche l’abbigliamento sportivo, che nel periodo di pandemia si usava in casa o per un po’ di jogging all’aperto, ora assume forme particolari e si tinge con i colori di tendenza.

Vediamo quali sono le proposte che spiccano sulle passerelle dei grandi stilisti per la primavera-estate 2021.

Fra le proposte che trovavamo anche negli anni scorsi, di gran moda sono le tute e le salopettes: che siano realizzate in tessuto delavé come nel caso di Valentino, in cotone di colori scuri come per Burberry o con tessuti a stampa “foulard” come per Leonard Paris; il tessuto in stampa “foulard” ritorna su varie passerelle oltre che su quella di L.Paris anche su quelle di Versace, Rodarte ed Etro.

Se nelle scorse stagioni il mini dress sfilava su molte passerelle, stavolta lascia spesso il posto ai maxi dresses, in tinta unita oppure con motivi floreali o anche pattern geometrici, fatti di righe o quadrati di vari tipi e dimensioni. Ne vediamo alcuni esempi sulle passerelle di Missoni con il suo maxi dress in maglia cut out – altro stile tornato di gran moda quest’anno – o quello molto particolare, tutto trasparenze, di Giambattista Valli , nelle proposte di Dior e di Carolina Herrera.

Maxi dresses anche negli outfit da sera, sia con Chanel sia con la Maison Schiaparelli, sia infine nelle proposte di Paco Rabane, che an

cora una volta fa sfilare quello che è divenuto oramai un must: l’animalier.
Fra gli outfit in primo piano troviamo poi dei lunghi chemisier, vestiti con pantaloni a palazzo come nel caso di Ujoh, o abiti con tessuti a righe di ogni larghezza, pur se la tendenza è per le “millerighe” sottili , in tinta o colorate (esempio: look mille righe di Kenneth Ize).

Passando in rivista i colori della primavera-estate 2021 si nota come il tema ricorrente è il ricordo degli elementi e della natura: sono i colori caldi che richiamano alla mente il sole, sempre in tinta unita come l’arancio di Givenchy, il giallo oro di Alexis Mabille e Dior e il color sabbia di Uma Wang.

Quest’anno non mancano anche le tinte romantiche, come il lilla, il glicine, il fuxia, il rosa e l’azzurro, nelle varie sfumature: ne sono esempio le ciprie pastello di Blumarine, l’azzurro dello chiffon di Dior, la combo di colori pastello – celeste chiaro e giallo chiarissimo – di JW Anderson, il satin rosa di Situationist. Il satin è uno dei tessuti di moda per la prossima estate non soltanto per Situationist, ma anche per Giorgio Armani, Louis Vuitton e Tom Ford. Altro tessuto romantico che troviamo per la prossima stagione è il pizzo, presente nelle sfilate di Rokh, Fendi e Alberta Ferretti.

Tornando ai colori, non mancano i super classici: il total black (Chanel) e il total white (Thom Browne, Dion Lee, Carolina Herrera) come anche il gioco fra questi due colori (abiti in bianco e nero di Maison Margiela o di Yohji Yamamoto).

La moda, espressione di creatività, di arte, di design e di stile è metafora della vita che anche in mezzo alla burrasca degli avvenimenti che tutti conosciamo è un inarrestabile fermento. Quel fermento che è visibile nel tripudio di colori, di forme e di tessuti che i migliori stilisti di tutto il mondo ci hanno appena presentato.

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