Questa, sera duemila persone, non hanno rispettato il coprifuoco e si sono assembrati sotto il palazzo della Regione Campania. All’intervento della polizia ci sono stati lanci di oggetti esplosioni di bombe carta con conseguenza carica della polizia sui manifestanti.
Secondo le prime informazioni ci sarebbe un carabiniere ferito dopo essere stato accerchiato da sei o sette manifestanti. Aggrediti anche giornalisti e picchiata in diretta una troupe di Sky.
I manifestanti si sono trovati sul lungomare di Napoli per protestare contro il coprifuoco deciso dal presidente De Luca. Dal lungomare la manifestazione si è spostata pacificamente verso palazzo Santa Lucia, sede della Regione Campania, attraverso piazza Bovio, piazza Municipio per arrivare a destinazione. All’arrivo hanno trovato la polizia per bloccarli, e la frangia più violenta dei manifestanti ha reagito prendendo di mira il palazzo governativo con pietre, bottiglie e oggetti contundenti. Sono stati incendiati usati per sfondare il muro delle forze dell’ordine.
Ora a 10 minuti dopo la mezzanotte, sembra, dopo quasi un ora di guerriglia urbana, la situazione si sia calmata.
