L’Aramco, la società ufficiale dell’Arabia Saudita che tratta degli idrocarburi ha scoperto due nuovi giacimenti di petrolio e gas nella parte settentrionale del Paese.
A comunicarne la notizia è stato il ministro dell’Energia, il principe Abdul Aziz Bin Salman, domenica che sono stati scoperti due nuovi giacimenti di petrolio e gas nelle regioni del confine settentrionale e di Al-Jouf.
Si tratta del giacimento di gas Hadbat Al-Hajrah nella regione di Al-Jouf e del giacimento di petrolio e gas Abraq Al-Talul nella regione al confine settentrionale. Il principe Abdul Aziz ha detto che il ricco gas condensato scorreva dal serbatoio di Al-Sarra nel campo Hadbat Al-Hajrah, a est di Sakaka, a una velocità di 16 milioni di piedi cubi standard al giorno, accompagnato da circa 1.944 barili di condensa.
Il ministro ha affermato che l’eccellente petrolio arabo leggero non convenzionale scorreva dal bacino di Sharurah nel campo di Abraq Al-Talul, nel sud-est della città di Arar, a una velocità di 3.189 barili al giorno, ed è stato accompagnato da circa 1,1 milioni di piedi cubi. di gas al giorno. Ha detto che il gas scorreva dal bacino idrico di Qawara nello stesso campo a una velocità di 2,4 milioni di piedi cubi standard al giorno, accompagnato da 49 barili al giorno di condensa.
“Saudi Aramco continuerà a lavorare sulla valutazione delle quantità di petrolio, gas e condensato nei due campi, oltre a scavare più pozzi per determinare l’area e le dimensioni dei due campi”, ha detto il ministro lodando Dio per la bontà e benedizioni che ha concesso al Regno.
