Il 15 Agosto 2020 è terminata la possibilità si far emergere i lavoratori stranieri irregolari, pertanto inizieranno a breve le pratiche della convocazioni in Prefettura.
Tra l’invio della pratica e la convocazione, il tempo non sarà breve, il richiedente dovrà attendere i tempi della burocrazia, che in Italia sappiamo non celeri. Si stanno evadendo da pochissimo le pratiche di Giugno, quindi per quelle di Luglio e Agosto l’attesa sarà ancora lunga.
Nel frattempo si può ottenere un codice fiscale – tessera sanitaria provvisorio, per chi già non lo aveva tramite domande precedenti, semplicemente tramite la domanda fatta che è in attesa di evasione, in quanto il Ministero ha provveduto, insieme all’Agenzia delle Entrate ha fornire un codice fiscale provvisorio a chiunque faccia domanda per evadere dalla situazione di irregolarità.
Questo codice provvisorio può essere visionato tramite SPID nel sito del ministero da datore richiedente.
A norma per chi non sa com’è composto il codice fiscale, ne daremo la didascalia completa: esso è una serie di sedici codici alfanumerici(numeri e lettere) che identificano una persona fisica. Introdotto in Italia nel 1973.
Cosi composto:
- le prime sei lettere indicano cognome e nome(precedenza alle consonanti);
- seguono le ultime due cifre dell’anno di nascita e una lettera che rappresenta il mese di mascita;
- subito dopo ci sono due numeri che rappresentano il giorno di nascita(alle donne si aggiunge 40);
- poi segue una lettera e il comune che indicano il comune di nascita codificato;
- l’ultimo carattere è una lettera generata che serve a rendere unico il codice.
Il codice fiscale è attribuito alla nascita a ogni cittadino italiano e all’atto della registrazione all’anagrafe per gli stranieri.
Esso serve ad identificare fiscalmente una persona, quindi a tutti i servizi relativi cha vanno dalla richiesta dell’ISEE, alla tessera sanitaria, alle assunzioni, etcetc.