Libia, dichiarazione congiunta di Francia, Germania e Italia

Vehicles and militants, reportedly from the Misrata militia, gather to join Tripoli forces, in Tripoli, Libya, 06 April 2019. According to reports, commander of the Libyan National Army (LNA) Khalifa Haftar ordered Libyan forces loyal to him to take the capital Tripoli, held by a UN-backed unity government, sparking fears of further escalation in the country. ANSA/STRINGER

Di seguito la dichiarazione congiunta di Francia, Germania e Italia sulla situazione in Libia:

“Alla luce dei crescenti rischi di un deterioramento della situazione in Libia e di un’escalation regionale, Francia, Germania e Italia fanno appello a tutte le parti libiche affinché cessino i combattimenti immediatamente e senza condizioni e sospendano la corsa agli armamenti in corso in tutto il Paese.

Esortano inoltre gli attori stranieri a porre fine a tutte le interferenze e a rispettare pienamente l’embargo sulle armi istituito dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Incoraggiano la rapida conclusione dei negoziati nell’ambito del gruppo di lavoro militare 5 + 5 sotto l’egida di UNSMIL per consentire la firma di un accordo di cessate-il-fuoco sostenibile e credibile.

Questo è un elemento essenziale per creare il clima necessario per la concreta ripresa del dialogo politico inter-libico che consentirà una risoluzione sostenibile del conflitto. Tutti gli sforzi in tal senso, compresa l’iniziativa egiziana annunciata il 6 giugno, devono essere incoraggiati. Qualsiasi iniziativa a sostegno di un accordo di cessate-il-fuoco e di una soluzione politica negoziata della crisi libica deve essere pienamente inclusiva e saldamente ancorata all’architettura del processo di Berlino che rimane l’unico quadro praticabile”.

Facebook Comments Box