Circa 600mila aziende in Italia, 100mila delle quali sono in Lombardia, 50mila nella sola Milano. A livello nazionale e in Lombardia sono cresciute del 2% in un anno e del 20% in cinque anni, a Milano, rispettivamente, del 3% e del 34%. Sono i numeri dell’imprenditoria migrante, una presenza che cresce e si rafforza, secondo i dati aggiornati al 2018 e pubblicati qualche giorno fa dalla Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, in occasione del lancio del progetto europeo ERIAS – European Refugees Integration Action Scheme.
Le imprese migranti rappresentano il 10% di tutte le imprese in Italia e in Lombardia, ma se si scende al dettaglio in tutto il territorio, ecco dove l’incidenza è più alta: Prato (9mila imprese straniere, 31% del totale provinciale), Firenze (16mila, 18%), Trieste (2mila, 17%), Imperia (4mila, 17%), Milano (49mila, 16%), Roma (58mila, 16%), Reggio Emilia (8mila, 16%), Genova (11mila, 15%). Complessivamente, danno lavoro a 905 mila persone in Italia (197mila nella sola Lombardia, di cui 102mila a Milano, 20mila a Bergamo e 20mila Brescia. A Milano, Lombardia e in Italia è il 5% degli addetti a lavorare per imprenditori stranieri.
Il Progetto ERIAS, finanziato dalla Commissione Europea, ha per capofila Formaper, azienda speciale della Camera di Commercio, e coinvolge 13 partner di enti provenienti da Spagna, Italia, Grecia, Bulgaria, Francia e Belgio. Realizzerà percorsi di inserimento lavorativo per oltre 350 stranieri, con 25 corsi di formazione e 3 percorsi di consulenza e orientamento. Le imprese coinvolte nella realizzazione delle attività saranno oltre 500.